Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] pubblico come «un sistema diprincipi giuridici piuttosto che di precetti legislativi» (Principiidi diritto amministrativo, 1891, p di difesa dell’autonomia dell’ordinamento statuale e della legalità, svolgendo nel ventennio fascista quel ruolo di ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] , con un punto di vista centrale. Questo schema planimetrico si fonda su precisi principidi penologia: la separazione di instaurare misure preventive e si palesò la necessità di predisporre strumenti di controllo esterni e neutrali sulla legalità ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] affermarsi soprattutto del principio consensuale. L potere pubblico. Alla legalità medievale è comunque pp. 185-207; A. C. Jemolo, in Rend. d. Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morafi, stor. e filol., s. 8, XXI (1966), pp. 72-813 e ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] la lesione di un suo interesse giuridicamente rilevante. In presenza di un principio che vieta ai privati di farsi giustizia di primo grado da eliminare abbia recato vantaggio. Ne risulta che l’annullamento non si limita al ripristino della legalità ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] intende che la vendetta deve essere compiuta nei limiti della legalità: non rappresaglia violenta, ma persecuzione mediante processo. (Per che appunto a fini analoghi fu da principio applicato quel tipo di vendita solenne che era detta mancipatio (v ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] s'intende, di avversare ogni misura che direttamente od indirettamente favorisse i principiidi progresso e di libertà, e tiene apparentemente in una moderazione relativa ed in una legalitàdi aspettazione; ma la sua organizzazione gerarchica e i ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] vivente e presente’72, cosicché Temistio, annullando le sfumature mantenute dai teorici di un regime imperiale contenuto nei limiti di una legalità repubblicana – in base ai quali il principe era un magistrato, guardiano della legge e non signore ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] rilievo quelli costantiniani per la linea di rigorosa difesa della legalità e per la tutela dell’imparzialità , La funzione normativa imperiale, in Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia 1998, pp. 246-247 ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] e della pressoché assente possibilità di ingresso legale nei paesi d’Europa da parte di persone provenienti dalle aree più dei detenuti, l’opportunità di creare ambienti rispondenti ai più elementari principidi igiene, l’utilità dell’istruzione ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] principî il mio principale dovere è quello di servire il popolo, di proteggere la vita e la libertà dei cittadini, di ) ha rilevato che "la legittimazione della polizia in termini di autorità legale deriva dal potere dello Stato e dal rispetto che i ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...