MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] al fianco di altri illustri giuristi italiani e in particolare di Rocco -, infatti, il principiodilegalità, caposaldo Maggiore, A. Rocco e il metodo "tecnico-giuridico", in Studi in onore di A. Rocco, I, Milano 1952, pp. 11-15; G. Bettiol, Aspetti ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] .; L'accertamento dell'imposta, ibid., VI [1942], 1, pp. 69 ss.); ora di carattere metodologico, dove sono evidenti il richiamo al principiodilegalità e, di conseguenza, la contrapposizione rispetto all'indirizzo unitario teorizzato da Griziotti. A ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] tra gli individui – sarà limitato dall’esistenza dei diritti naturali; esso dovrà inoltre agire non in modo arbitrario, ma rispettando le leggi (principiodilegalità).
Qualora lo Stato violasse i diritti naturali, i cittadini avrebbero il diritto ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] , seguendo la fondamentale partizione tra crimini pubblici e privati. La nozione di delitto, comprensiva anche dell’omissione, era già ben ancorata al principiodilegalità: la valutazione in termini morali della condotta delittuosa non era ritenuta ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] il crinale dell'iniziativa legale, preconizzando livelli di scontro più ampi di quelli sindacali.
Rispetto a un'aperta contrapposizione verso l'Internazionale di Amsterdam, un principiodi legittima continuità dell'organismo confederale diretto da ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nel '20, quando si pone il dilemma fra il metodo della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello del moto popolare e militare, giunti a sollecitare le confuse ambizioni dello stesso principedi Carignano, Carlo Alberto, per una "guerra ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e ludica di fronte al ‟principiodi prestazione" produttivistica in cui si traduce il freudiano principiodi realtà. La , Sexual ethics, Sexual identity, Sex selection. Ethical issues, legal aspects.
Evola, J., Metafisica del sesso, Roma 1958. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] al processo un'apparenza dilegalità. In ottobre Corradino, Federico d'Austria e altri furono portati a Napoli in Castel dell'Ovo. A una commissione di giuristi venne posto il quesito se i due principi potevano essere considerati aggressori stranieri ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ed unico che sia veramente stato suo regolare allievo nelle scienze legali. Gli altri erano tutti giovani eleganti che, come è 110), perché "l'armamento nazionale ha in sé un principiodi moralità eminente; poiché, mentre è irresoluto e inefficace ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità, la più aggiornata idea della libertà civile e un senso ricercarsi fuori della soluzione costituzionale evitando di implicare il principiodi legittimità che la critica liberale con ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...