FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] nei confronti delle autorità civili - avanzato dal segretario di Stato G. Mozzi e fatto proprio dal presidente del Buongoverno, G. Giusti (ibid., pp. 197 s.). La difesa del principio della legalità della pena e della sua proporzionalità al delitto fu ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di questo programma che si propose di "porre un argine allo spirito di ribellione", di sostenere il principiodi autorità e di l'Associazione ebbe breve vita. Anche se si mantenne nella legalità, fu costretta il 12 maggio 1866 a sospendere la propria ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] intangibile serbatoio, e ... un unico principiodi disciplina e di giustizia doveva presiedere alla loro distribuzione, agli della legalità"; egli invocava quindi "una nuova legislazione che stabilisca una salda disciplina del contratto di lavoro, ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] territori sui quali i Baglioni esercitarono poteri di tipo feudale.
Amnistiato al principio del 1383 col padre Oddo e col cui il potere venne esercitato senza alcuno scrupolo dilegalità da una fazione violenta di nobili, a capo della quale era il B ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , riconosciuta legalmente, fu inglobata dal regime; la pratica della donazione della villa di Cargnacco, acquistata dallo scrittore nel 1922, fu portata a compimento; e non mancarono elargizioni a Gabriele: il titolo diprincipedi Montenevoso nel ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] presidente principedi Pantelleria. Si tratta di organizzare le forze rivoluzionarie, di fornirle di armi a Palermo, ove, nell'Arch. di Stato, sono rimaste soltanto quelle carte relative allo studio legale del C., cfr.: E. Di Carlo, Le carte C., in ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] alla carica senatoria a principi e altri personaggi eminenti. L'abdicazione di C. V impedì però la realizzazione di questo progetto.
Il di C. V, nonostante la forte avversione nei confronti di Bonifacio VIII, non misero però in dubbio la legalità ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] date ai re" (cap. III). In Francia, dopo la fase "legale" della Rivoluzione, nel corso della quale "il popolo fece sempre operazioni al generale di re Gioacchino (Cortese, Nicolini).
L'abdicazione di Napoleone e il ritorno dei principi legittimi sul ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] amici a quel mondo, sorto con la rivoluzione di luglio, intermedio tra la legalità e le sette, che fu costituito dalle fraseologia socialista ritornano all'antico principio della "virtù" come canone centrale di interpretazione storica.
L'ultimo atto ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] una simile impresa, sia dal punto di vista finanziario - le casse dello Stato registravano un passivo di 100.000 ducati -, sia da quello politico, mancando il nuovo principedi investitura imperiale, nonché di consenso interno. D'altro canto G ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...