Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] vivente e presente’72, cosicché Temistio, annullando le sfumature mantenute dai teorici di un regime imperiale contenuto nei limiti di una legalità repubblicana – in base ai quali il principe era un magistrato, guardiano della legge e non signore ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] indispensabile contribuire con ogni sforzo al rapido ritorno della legalità»41. Il 31 ottobre la direzione del partito concezione più pagana e più ripugnante allo spirito di civiltà e ai principi del cristianesimo»75.
Nelle lettere agli amici popolari ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] dai contenuti, e da qui anche l’atteggiamento in via diprincipio antielitario, l’idea che non vi siano privilegi e riserve della legalità. Secondo la giurisprudenza accreditata, infatti, il file sharing, cioè lo scambio di file senza scopo di lucro ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] del paese in cui si agitano e minacciano le fazioni estra legali consiglia la riunione e la compattezza» («L’Italia Centrale», 20 che non esitò ad aderirvi in virtù dei suoi princìpidi solidarismo umanitario, definì l’Internazionale «il sole dell ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] rilievo quelli costantiniani per la linea di rigorosa difesa della legalità e per la tutela dell’imparzialità , La funzione normativa imperiale, in Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia 1998, pp. 246-247 ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] storia, anziché dalla legalità della natura. Tuttavia, poiché l'aspirazione di Croce è di investire dello spirito assoluto che sui ‛maggiori', dato che tra essi, in linea diprincipio non riconosce nessuna differenza: ‟Dell'universale è da ripetere ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] per favorire ‘l’uso pubblico della piazza’. A dispetto di ogni legalità, Diamond si autonominò giudice e pubblico ministero e si nel 1968) come spazio pubblico aperto, regolato da un principio democratico e inclusivo.
Arte e ‘progetto dominante’
Per ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] umile della madre di Costantino, Elena, ma che allo stesso tempo si può difendere la legalità del suo matrimonio talora la vera virtù, così l’apparente pietà di Costantino (se pure da principio fu solo apparente) poté gradatamente, per la forza ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] di buoni sovrani che hanno eliminato i due tiranni Massenzio e Massimino, ripristinando la libertà e la legalità, diarchia Diocleziano-Massimiano, fondata su differenti principidi legittimazione, che possono essere reciprocamente riconosciuti ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] professionale tra medico e paziente e tra consulente legale e cliente, per il rapporto di potere tra elettori ed eletti e tra sociology, 3 voll., London 1876-1896 (tr. it.: Principîdi sociologia, 2 voll., Torino 1967).
Taylor, C., Philosophical ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...