DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] il crinale dell'iniziativa legale, preconizzando livelli di scontro più ampi di quelli sindacali.
Rispetto a un'aperta contrapposizione verso l'Internazionale di Amsterdam, un principiodi legittima continuità dell'organismo confederale diretto da ...
Leggi Tutto
di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] dilegalità, con riferimento alle numerose attività di controllo e di raccolta indiscriminata di dati che, in base alle rivelazioni di . Il crimine organizzato non è interessato, in linea diprincipio, alla distruzione delle ICI poiché, se l’economia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dall’esercito sardo le Marche e l’Umbria. Al principiodi ottobre Garibaldi ottiene la sua più grande vittoria nella battaglia polizia e della stessa mafia, impegnati con ogni mezzo legale e illegale a intimidire le opposizioni, salvano i liberali ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Germania, durata fino al 7 maggio 1945.
Ripristinata la legalità repubblicana, un’Assemblea costituente (2 giugno- 13 ottobre 1946 a Mademoiselle de Maupin (1835) aveva già rifiutato il principiodi un’arte impegnata e utile: la poesia impersonale e ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e i comizi popolari.
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese nei primi anni del principato (27 a.C. - 14 d.C.) fu quello di stabilire legalmente le basi del suo potere, senza alterare i lineamenti fondamentali della costituzione repubblicana ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] base del principio ‘una testa, un voto’, proprio della s. cooperativa.
La mutua assicuratrice è una forma di s. del controllo preventivo dilegalità degli atti sociali sopprimendo, nella fase costitutiva, l’attività di omologazione del tribunale ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] incontra nella natura e li pensa secondo il principiodi una causalità intenzionale che agirebbe nella natura stessa. Il finalismo è però un principiodi esposizione e di comprensione, non di spiegazione: la conciliazione dei due mondi, sensibile e ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] sul principio della gerarchia. Il f. rivendicava una diversità privilegiata dagli altri partiti, ponendosi al di chiamò al potere Mussolini, con il proposito di incanalare le forze fasciste nella legalità. Al governo parteciparono con i fascisti ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] di osservare lealmente la Costituzione. di provvedere all'attuazione integrale delle sue norme, di procedere alla correzione di tutti i casi di violazione della legalità nuove leggi sulle pensioni, sui principîdi diritto e procedura penale, sull' ...
Leggi Tutto
GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] il passaggio dei poteri in condizioni ineccepibili dilegalità e di tranquillità.
A. Papandrèu costituì il primo realizzato una serie di opere e oggetti di arte cinetica, basati sui principi della geometria e della matematica, principi che, dal 1971 ...
Leggi Tutto
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...