La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] di un'errata concezione del moto dei corpi soggetti a inerzia, non fosse arrivato alla teoria gravitazionale prima di Newton legati alla rifrazione, pur senza averne scoperto il principio.
Dopo la morte di Rodolfo II, avvenuta il 20 gennaio 1612, ...
Leggi Tutto
Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] con un approccio scientifico razionale, il principe Massimiliano III Giuseppe di Wittelsbach, elettore di Baviera, incarica il medico Mesmer di costituire una commissione di inchiesta che vagli l'operato di Gassner.
Mesmer riesce a provocare e ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] Buglio. Quest'ultima forma si trova già nelle carte del principio del sec. XVI e s'alterna con l'altra latineggiante di Pulio, Pulione.
Il B. nacque da Liotta e da certa Antonella, fu il terzo barone di Burgio e, per la morte del padre, ricevette l ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] Dittatura e rivoluzione, il F. confutò l'esperienza dello Stato sovietico e il principio della dittatura del proletariato sul quale esso si fondava. Dal punto di vista organizzativo un importante passo in avanti fu la fondazione, il 12 apr. 1919 ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] dalle truppe francesi, l'ignoranza, l'inerzia o la corruzione di gran parte dello stesso clero cattolico, di riforma. Al principio del 1565 il malcontento del papa raggiunse anche il B., che venne accusato di aver concesso al duca l'esazione di ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] G. B. Gastaldi comunicò al D. il rifiuto del governo inglese di riceverlo, ed egli si rassegnò a fermarsi in Francia, dove il serenissimo governo lo lasciò sino al principio del 1748 a perorare stancamente la causa della Repubblica con scarse ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principedi Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] in guardia San Giuliano dall'impossibilità di "giustificare presso l'opinione pubblica la ragione dell'inerzia" (Roma, Arch. centr. pratica e pubblica nelle alte sfere dirigenti del principio della preparazione attiva verso la nuova fase fascista ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] di guerra regia da parte dei governanti veneti. Questa evoluzione si tradusse in un'adesione al principio del Piemonte è miglior cosa dell'inerzia vigliacca di Toscana e Roma" (disp. del 17 marzo), mentre di pochi giorni successivo è il timore che ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] caratteristica forma veneziana del "banco di scritta", cioè essenzialmente nell'esecuzione di pagamenti e di riscossioni mediante operazioni di giro. Al principio del secolo la "bona scriptura di banco", segno di un deposito corrispondente, s'era ...
Leggi Tutto
BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] sosteneva la necessità di annettere la Lombardia al Piemonte, diffondendo i principi moderati tra gli inerzia dell'amministrazione carceraria e si sosteneva un rinnovamento dei metodi di detenzione. Alla Camera propugnò l'istituzione dellepie opere di ...
Leggi Tutto
inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...