Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] intesi come condizioni essenziali per l’attuazione del principiodi legalità.
Il discorso si chiude con alcune di certe tendenze della giurisprudenza, di mettere in evidenza la manchevolezza delle leggi e di far ricadere tutte le colpe sull’inerzia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] di schietta natura sociale, vengono a contatto con la proprietà per «riscattarla dall’inerzia e dalla improduttiva stasi», ulteriori gradazioni prendono corpo a segnalare altrettante trasformazioni del paradigma proprietario.
Un principio poteva ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] D. parte dal principio che, per ridurre al minimo gli effetti del terremoto, occorre costringere le fondazioni dell'edificio a seguire fedelmente il moto tellurico, cercando nel contempo di contenere i danni provocati dalle forze diinerzia e dalle ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] geometricae, dove stabilisce la nozione di momento d'inerzia, i primi teoremi sulla meccanica dei sua Note sur la théorie de la diffraction (1818), poneva il principiodi Huygens alla base della spiegazione dei fenomeni ottici. H. morì all ...
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Medico e psicanalista statunitense di origine ungherese (Budapest 1891 - Los Angeles 1964). Elaborò una propria metapsicologia e fu il primo a definire il concetto di malattia psicosomatica. Nel 1932 fondò [...] vita psichica, in particolare ai due principi-leggi di "equilibrio" e di "inerzia" ai quali in Foundamentals of psychoanalysis (1948) affiancò un terzo principio dinamico, volto a spiegare in termini di "surplus di energia" l'attività erotica dell ...
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Teologo, letterato e studioso di meccanica (Palermo 1567 - Padova 1640), canonico di S. Nicola di Bari. Si rese noto, come teologo, con le due opere De foecunditate Dei (1635) e Resolutio de modo evidenter [...] Ha lasciato inediti un poema (De casu lignei Pontis Panormi), oltre a rime in latino e in volgare. Al B. sarebbe dovuto il primo enunciato generale del principio d'inerzia (Demonstratio de motu corporum naturali, in appendice al De foecunditate Dei). ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] non obbedisce ad alcuna legge numerica precisa, la quantità è però regolata da un principio, il ‛principiodi costanza', che Freud elabora partendo da un ‛principio d'inerzia'; mentre secondo quest'ultimo il sistema tenderebbe a ridurre a zero le sue ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di governo di P. non corrisponda all'immagine convenzionale, e ancora oggi prevalente nella storiografia, di stagnazione e diinerzia distruggere la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] a questa data non si era prodotto neppure il principiodi un'incrinatura: la sua personalità era sempre ben fusa consumò nel silenzio e nell'inerzia, adibito forse dal cardinale de Bissy a un'oscura opera di repressione anti-giansenistica. Squallido ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] che alle sue spalle c'era l'Albani) ripristinava un principiodi conduzione già caro a Pio VII e vanificava consapevolmente un disegno di centralizzazione che non era stato pensato a fini di risanamento economico ma che aveva inteso stabilire un più ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...