CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , la Giunone, verosimilmente da declassare, per l'accademica inerzia, a lavoro di bottega eseguito a Firenze (I Maestri del disegno, C sanzionando a parole un principiodi uguaglianza tra sovranità e genialità (II, par. 22). Di fatto non gli potrà ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] la partenza per Costantinopoli, risale inoltre unì lettera di Adriano II ai principi slavi, redatta anch'essa da A., che 'editioprinceps (Magonza 1602) e poi conservata, per una .sorta diinerzia, quando ci si era ormai accorti che Beda - per esempio ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] l'amministrazione statale, la resistenza degli impiegati al principio della "responsabilità" e della "pubblicità": "torri diinerzia contro le quali si rompeva ogni sforzo di volontà" (ibid., II, pp. 73 ss.).
Con l'allocuzione pontificia del ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ’8 luglio 1797, pur riconoscendo la libertà di culto, si fondava su un principiodi sovranità democratica interamente secolarizzato; d’altra parte ; e più di un prelato oppose alle riforme la forza invincibile dell’inerzia. Contemporaneamente il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di febbrile attività agitatoria contro il governo piemontese, accusato diinerzia, di avere accettato l'armistizio Salasco, di da lui largamente compilato, col contributo finanziario di Carlo Luciano Bonaparte, principedi Canino (R. Corrado, p. 60), ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] " pel vero benessere di quella amministrazione comunale e per mantenere il principiodi autorità". Pur persuaso che dicembre) "l'inerzia fatale della sinistra" perpetuatrice del "vecchio sistema dei consorti e dei conservatori" di legittimare il "non ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] D. parte dal principio che, per ridurre al minimo gli effetti del terremoto, occorre costringere le fondazioni dell'edificio a seguire fedelmente il moto tellurico, cercando nel contempo di contenere i danni provocati dalle forze diinerzia e dalle ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] a questa data non si era prodotto neppure il principiodi un'incrinatura: la sua personalità era sempre ben fusa consumò nel silenzio e nell'inerzia, adibito forse dal cardinale de Bissy a un'oscura opera di repressione anti-giansenistica. Squallido ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] alle sue spalle c’era Albani) ripristinava un principiodi conduzione già caro a Pio VII e vanificava consapevolmente un disegno di centralizzazione che, se anche era stato pensato a fini di risanamento economico, aveva però stabilito un controllo ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] mancanza di pascoli sui monti, scarsezza di foraggio) e accusa la loro inerzia; bisogna impedire loro l'uso dei terreni di pianura più decisamente illuministica, quelle Osservazioni sopra il principiodi Obbes [sic!] intorno alla società (Firenze ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...