Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] importanti per un pastore, dotati quindi di fermi principidi intransigenza nei confronti delle idee liberali, dei vescovi dell’ultimo scorcio di secolo, l’incitamento di Leone a non farsi sopraffare dall’inerzia e dallo scoraggiamento e la ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] e Italiani sudditi d'altri principati) e alle carenze delle sue strutture di guardia e di difesa (43). Alla lunga, l'obiettivo è poi sempre quello di un incremento di rendita.
La messa in produzione di terreni trascurati, il ripopolamento forzoso ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] recinti e portatori diprincipidi organizzazione spaziale del tutto esogeni: dalle forme di una banale suburbanizzazione ai processi in corso mostrandoci non solo la loro inerzia, ma svelandoci quotidianamente le possibilità ‘altre’ per altre ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] fiato ad un ciclo di produzioni ben visibili, decisamente orientate all’esaltazione dei principidi «libertà, virtù, dell’edonismo teatrale finisce per avere un ruolo rivelatore di un’inerzia sociale, che intacca la solidità dell’antico sistema- ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] nella inerzia dell’iniziativa pubblica non si può ignorare la generosa caritatevole iniziativa dei privati, di uno gli alunni dei giorni nostri [siamo nel 1926], gli alunni di questo principio del secolo XX, con tutta la loro vivacità, con tutta ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] della prima campagna, che prevedeva la cessione al principe degli apostoli di Ravenna e delle altre città dell’esarcato e Medioevo (come nella Donazione di Costantino); una tarda antichità che persiste per inerzia (le sette ‘regioni ecclesiastiche ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] e unitaria, si scontrava invece con la forza d'inerziadi privilegi nuovi e antichi, di varietà etniche e linguistiche, non turbata e vinta da e personali.
Il toscano, insomma, era in principio estremamente ricettivo verso le forme galliche, la cui ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] società durino fino a quando persiste l'elemento di perturbazione (e, magari, per inerzia, anche qualche tempo dopo) che ne ha proteggere i propri membri, adottando i principîdi cooperazione e di mutuo soccorso che sono più propriamente appannaggio ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] principidi eguaglianza ed effettività della tutela previdenziale; a patto, però, di non trascurare quanto si richiede dai principi le attività protette, sia dell’inerzia del legislatore, che ometteva di imporre la contribuzione aggiuntiva prevista ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] di imprimere il più delle volte alla vita delle province loro affidate un impulso autonomo, sollecitando le istituzioni locali e, se del caso, supplendo alla loro inerzia del titolo di studio. Al ministero degli Affari esteri il principio del concorso ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...