Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] effetti civili.
Altra figura di delitto, introdotta dal legislatore del 1930, è l’induzione al m. mediante inganno 4 mogli, purché sia in grado di mantenerle.
Superiorità e parità. - Il principiodi superiorità del marito rispetto alla moglie ...
Leggi Tutto
Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] essendo necessaria, invece, l’allegazione di un principiodi prova, cioè di indizi idonei a fondare astrattamente la una corrente alternata, detta corrente di eccitazione. Per effetto della induzione elettromagnetica, nel pezzo da controllare ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] delle costruzioni matematiche primitive, quali la serie illimitata dei numeri naturali, e la giustificazione diprincipi come quello diinduzione completa. Nulla però giustifica l’ammissione, neppure a livello numerabile, dell’infinito attuale ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] è quindi, in primo luogo, una espressione del principiodi solidarietà, in quanto garantisce la generalità del dovere vale a dire è in presenza di altri, vi è induzione elettrica reciproca, per cui una variazione di carica sul conduttore dà luogo a ...
Leggi Tutto
Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] al principio del 20° sec., in seguito all’affermazione di E. Zermelo (1904) che ogni insieme è suscettibile di un buon o. (teorema del buon o.). Accettando tale teorema, si può estendere l’ordinario procedimento diinduzione matematica (completa ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] , dato che il più antico manoscritto che ce ne resti (una raccolta di inni in russo) data dal 1152. In via diinduzione, si potrebbe annettere una certa importanza al fatto che il principe Vladimiro sia stato battezzato in Bulgaria, il che mostra la ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] diinduzione strutturale. Una delle caratteristiche dell'approccio denotazionale è l'uso del concetto di punto condizione α²+β²=1. Per effetto del principiodi indeterminazione di Heisenberg, un tentativo di misurare il valore del qubit porta lo ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] coniugi, considerate fondate su un principiodi ordine pubblico ormai alternativo rispetto a di libidine violenta), 523 (ratto a fine di libidine), 524 (ratto di minore di anni 14 o di infermo, a fine di libidine o di matrimonio), ovvero per induzione ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983).
Diritto Corporativo.
Il diritto corporativo è "la parte dell'ordinamento giuridico, che concerne l'organizzazione e l'azione dello stato e delle associazioni ausiliarie di esso, in ordine [...] che una scienza giuridica non può fare a meno di quel metodo che consiste nell'interpretazione logica delle leggi e degli istituti, nell'induzione dei reciproci rapporti, nella formulazione dei principî generali del sistema, che risulta dal complesso ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...