VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] contadineschi); servirsi, infine, come di potente metodo d'induzione storica, della comparazione (inaugurazione Ora non più. Allo "stabilimento dei principî", parte dei quali enunciati, matematicamente, in forma di assiomi o "degnità", era consacrato ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] avvenne, l'induzione del sonno con una dose relativamente bassa di barbiturici. I -matematica dei gruppi e dalla teoria generale dei sistemi. I contributi di La psicoterapia di gruppo, che comunque si serve di concetti e principi psicoanalitici, ...
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1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] di essa, e così via. Nella rappresentazione matematica dei fenomeni di moto si assume di solito come ente di riferimento una terna didi caduta dei gravi, in cui era riuscito a constatare, per via di geniale induzione il nome diprincipio dei moti ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] di poggiare su un empirismo ingenuo che parte da un'esperienza non criticata e, in ultimo, dal dato sensibile, accettato con fiducia illimitata. B. critica anche quell'induzione che per mezzo dell'enumerazione semplice vuole scoprire i principî ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] design, New York 1962 (trad. it.: Principidi progettazione, Padova 1968).
Th.S. Kuhn, di facoltà superiori del pensiero, nelle quali svolgono un ruolo fondamentale l'intuizione e l'induzione e con operazioni matematiche e geometriche ne approssima ...
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POLARIZZAZIONE
Giovanni GIORGI
Oscar D'AGOSTINO
Giovanni POLVANI
. Polarizzazione elettrica e magnetica. Tutte le volte che un mezzo fisico si presenta perturbato in modo che in un suo punto generico [...] di contorno dell'area. Questo vettore B (induzione magnetica) è quello che misura lo stato di teoria matematica generale dell'elettricità. La discussione di quanto comodo in generale, di quello a specchio. Su tale principio sono costruiti tutti i ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] 'organismo, l'esperimento deve essre preceduto dalla verifica della tassativa assenza di ogni pericolo per la vita e, così pure, di qualsiasi rischio dell'induzionedi una riduzione permanente dell'integrità fisica; qualora nel corso dell'esperimento ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] di origine, per cui il vecchio liberale, che da principio interpolazioni matematiche in altri campi non hanno portato a conclusioni didi Aristotele e di Bacone, come teoria del sillogismo e dell'induzione sperimentale, ma nel senso paretiano di ...
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HUME, David
Guido Calogero
Filosofo, storico ed economista inglese, nato a Edimburgo il 26 aprile 1711, ivi morto il 25 agosto 1776. Dopo avere trascorso i primi anni della sua vita nella proprietà [...] le scienze sperimentali, che dalla negazione del principio oggettivo della causalità appaiono colpite nel loro essenziale inferiore quando pensava (dal particolare punto di vista della scienza fisico-matematica della natura) che tale necessità avesse ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...