La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] il principiodi dimostrazione per induzione fosse sanzionato dall'intuizione e non richiedesse una riduzione a qualcosa di più come il continuo. Inoltre, ci fu un gruppo dimatematici influenti, a cominciare da Kronecker, che erano estremamente ...
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Enzo Iarocci
Acceleratore
«Io non cerco, trovo» (Pablo Picasso)
LHC. Il grande anello di collisioni adroniche
di
10 settembre
Il CERN, l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare di Ginevra, mette [...] più elevate, sino a qualche centinaio di MeV, fu il sincrociclotrone, il cui principiodi funzionamento fu enunciato nel 1945 dal del flusso diinduzione magnetica, viene indotta nella spira costituita dall’orbita. Dato il grandissimo numero di giri ...
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Superconduttività e superfluidità
Carlo Di Castro
Sergio Caprara
Marco Grilli
La superfluidità è il fenomeno per cui alcuni sistemi presentano viscosità nulla e possono quindi fluire senza dissipare [...] il campo d'induzione magnetica B all' di moto. Gli elettroni, tuttavia, sono fermioni e, in base al principiodi esclusione didi spessore λ), in base alla [20] si ha
[22] formula.
Ricordando la relazione matematica per cui la circuitazione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] sull’interazione tra loci genici; i modelli di Haldane sulla selezione a carico di geni autosomici: tutti questi studi furono alla base della genetica matematicadi popolazione, ovviamente insieme al principiodi Hardy-Weinberg risalente al 1908. In ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] intelletto le conosce per induzione da una serie di casi particolari, o perché della sua volontà possa valere come principiodi una legislazione universale (Critica della ragion (§23). Il sublime matematico nasce dalla visione di ciò che ci pare ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] le proposizioni di filosofi, matematici e studiosi di scienze, respingendo è insieme il risultato di tutte le precedenti e deve contenere i principidi tutte: essa è Logica di Stuart Mill enuncia le regole dell’induzione e un programma di metodi ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] di questa concezione era il cosiddetto 'principiodi separazione dei simboli di operazione da quelli di quantità', già usato dal matematico mediante induzione non le espone al rischio di fallire e ne garantisce la necessità. Gli errori di ragionamento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematicadi Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematicadi Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] L'emergenza della probabilità. Ricerca filosofica sulle origini delle idee di probabilità, induzione e inferenza statistica, Milano, Il Saggiatore, 1987).
Loria 1950: Loria, Gino, Storia delle matematiche. Dall'alba della civiltà al secolo XIX, 2. ed ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] vibrante d’ironia e di aspra polemica personale. G. vi riafferma la ribellione contro il principiodi autorità e contro il rispetto galileiani, la prevalenza dell’induzione o della deduzione, il «platonismo» matematicodi Galilei. Negli ultimi anni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] accumulazione, il cosiddetto derivato di P. L'introduzione stessa dell''insieme' (Punktmenge), rese il linguaggio matematico chiaro come non lo era mai stato in passato. Cantor mostrò che (P')' è contenuto in P'. Definì poi per induzione P(0)=P e P ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...