AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] del re, e come tale di supremo ed imparziale dispensatore di giustizia, si alimentavano nell'A. di un autentico respiro etico, di una concezione quasi religiosa delle funzioni di governo. Secondo la testimonianza di un osservatore contemporaneo d ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , cui era stata già rifiutata la consegna del prigioniero per non urtare al dovere d'imparzialità dell'imperatore verso Stati che avevano in linea diprincipio la medesima dignità, non potevano ora essere trascurate, e Carlo V decise per la pena ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] 'espletamento del suo incarico la I. dimostrò, per riconoscimento pressoché generale, doti di equilibrio, imparzialità e fermezza, assumendo come principio fondamentale la difesa del ruolo e delle prerogative del Parlamento. Questo suo comportamento ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] , rispetto agli altri soggetti, una posizione di terzietà e imparzialità, mentre, rispetto agli altri poteri dello è, invece, libero di individuare e applicare le norme di diritto relative alla controversia deferitagli (principio iura novit curia). ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] il 364 e il 395. Durante il regno di Valentiniano I e Valente, per il convergere di vari motivi, i giudizi espressi su quel principe furono di formale imparzialità o velato distacco, come quelli di Eutropio e Aurelio Vittore, ma furono anche volti ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di coscienza e di religione, assoluta indipendenza di tutte le Chiese dallo Stato, neutralità religiosa e imparzialità unilateralmente, d’autorità, in materia religiosa, accettando il principio secondo cui la regolamentazione dei suoi rapporti con le ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] e di Salandra di portare il paese all’intervento armato. Si trattò all’inizio di un’adesione dettata più dal principio la sua assoluta impotenza. Di fronte al conflitto ormai divampato, egli scelse una linea di rigorosa imparzialità tra le parti in ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] per la linea di rigorosa difesa della legalità e per la tutela dell’imparzialità del giudizio da Maggio, La funzione normativa imperiale, in Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia 1998, pp. 246-247. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] complesso e la Chiesa dei veri credenti. Sulla base di questo principio, gli articoli di Schleitheim proibivano agli anabattisti di prestare giuramento, di portare armi e di ricoprire cariche pubbliche.
Questi pronunciamenti divenivano, nell’ottica ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] ’introduzione l’autore rivendichi la propria imparzialità e addirittura il fatto di non aver fatto particolari letture oltre ’importanza della conversione di Costantino come elemento di stabilizzazione politica di un principato ancora molto scosso ...
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obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...
neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...