GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] "principiodi giustizia che deve essere fondamento degli Stati" (La questione di Firenze e il modo di risolverla imparzialità e per aver contemperato il sentimento storico con le esigenze urbanistiche.
Dopo aver rifiutato di sostenere il governo Di ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] concreto. Il F. recupera il senso proprio del principiodi non contraddizione nell'ambito del giudizio storico-prospettico.
fra scelte politiche, necessariamente di parte, e scelte teoretiche, rigorosamente fondate sull'imparzialità.
Il F. morì a ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] spira dalla sua narrazione. L'imparzialità e la nobiltà d'animo di L., riconosciuta da Tacito e più antico manoscritto liviano (libri III-VI); ma al principio del Medioevo si conosceva di L. meno di quanto noi possediamo, dato che il libro XXIII fu ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] dell'unità e dell'identità nazionale, nonché dei principi costitutivi dell'Italia democratica.
Vita e attività
Fu imparzialità dell'informazione, strumento essenziale per la realizzazione di una democrazia compiuta, attraverso la formazione di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] per una grande assemblea e richiedere, in posizione di oggettiva imparzialità, a Udone di Treviri (Registrum, V, n. 7 del 30 sett. 1077) e a tutti gli arcivescovi, vescovi, duchi, principi, marchesi di Germania (ibid., n. 15 del 9 marzo 1078 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , fondata su principîdi filosofia, di poetica e di retorica universali, tali da valere anche per una lingua di popolo che assurga , dove vicari imperiali erano posti a garantire l'imparzialità della giustizia; città rivali giuravano tra loro pace. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] moderni potessero imparzialmente riconoscersi, e nella cui attuazione egli vide con orgoglio uno dei maggiori motivi di gloria bocca del legato veneto, il principatodi Filippo Maria (pp. 422 ss.); biasimevole di contro gli appare la situazione del ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] compromettere la missione di Ratti in Polonia (ibid., pp. 97-119). Nominato alto commissario per garantire l'imparzialità della Chiesa nel e Azione Cattolica e aveva ribadito di non vedere nei principi fascisti di ordine, disciplina e autorità nulla ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] ritrovano nella relazione Boselli. Procedendo con "imparzialità", vi si legge, alla raccolta di notizie sui contratti agrari, sul sistema fiscale ai premi non lo allontanava dai principî liberisti perché, di fronte alla crisi procurata alla marina ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] del re, e come tale di supremo ed imparziale dispensatore di giustizia, si alimentavano nell'A. di un autentico respiro etico, di una concezione quasi religiosa delle funzioni di governo. Secondo la testimonianza di un osservatore contemporaneo d ...
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obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...
neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...