Gli accordi amministrativi sono forme consensuali dell’esercizio della potestà amministrativa, istituzionalizzate dalla l. n. 241/1990 sul procedimento amministrativo e riformate dalla l. n. 80/2005. Sono [...] concorrenti. Come previsto per gli accordi tra pubblica amministrazione e privati, a essi si applicano i principi del codice civile in materia di obbligazioni e di contratti in quanto compatibili ma, diversamente dai primi, hanno soprattutto il fine ...
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Segreto d’ufficio
Il dovere, imposto agli impiegati pubblici, di non comunicare all’esterno dell’amministrazione notizie o informazioni di cui siano venuti a conoscenza nell’esercizio delle loro funzioni, [...] , la l. n. 241/1990 (art. 22 e ss.) ha riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi come principio generale dell’attività amministrativa, volto ad assicurarne l’imparzialità e la trasparenza, riformulando il testo del citato art. 15 ...
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Diritto
Modello processuale caratterizzato dalla dialettica tra le due contrapposte posizioni dell’accusatore e dell’accusato la cui contesa viene risolta da un organo al di sopra delle parti; l’organo [...] ’elemento della imparzialità. La fisionomia di questo sistema si configura per una serie di elementi.
a) Parità di poteri tra sulla base di prove che dimostrino l’esistenza di esigenze cautelari.
h) Pubblicità del rito: principio informatore del ...
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Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente garantito (art. 111 Cost.), i requisiti della terzietà e dell’imparzialità del giudice garantiscono e tutelano la serenità, l’equilibrio, il [...] in una posizione di assoluta indifferenza e di effettiva equidistanza dalle parti contendenti. Per essere terzo e imparziale il giudice non soggezione del giudice soltanto alla legge, dal principio della domanda e della corrispondenza tra chiesto e ...
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RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] . Disposizioni sono poi dettate al fine di garantire l'imparzialità e l'obiettività dell'informazione sancendo in particolare il rispetto, da parte di quanti operano nel settore della r., dei principi della professionalità nonché la divisione dell ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] è versato"). Un altro, a indicare l'imparzialità del giudice, si serve dell'immagine del principio del XVII: "Die Morgenstunde hat Gold im Munde". Ma oltre che di massime dell'antichità classica, molti proverbî sono rifacimenti di detti biblici o di ...
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PODESTÀ
Gian Piero BOGNETTI
Emilio BONAUDI
. Storia del diritto. - A capo del comune cittadino, nell'Italia centrale e settentrionale, fin oltre la metà del secolo XII, sta normalmente una magistratura [...] anche cittadini; ma poi, a garanzia d'imparzialità, si vollero scelti al di fuori, fissandosi sovente la distanza minima dalla loro , per una parte, d'indole generale, in relazione ai principî fondamentali del regime fascista, e, per altra parte, d' ...
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IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] del buon andamento e dell'imparzialità dell'Amministrazione (artt. 97 e 98 Cost.), altre minori, ma egualmente indispensabili, figure burocratiche.
Bibl.: G. Paleologo, Profili di pubblico impiego. Principi generali, dirigenza statale, contrattazione ...
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PRIVATIZZAZIONI E LIBERALIZZAZIONI.
Alessandro Petretto
– Liberalizzazione dei mercati e concorrenza. Privatizzazione e regolamentazione dei servizi pubblici a rete. Infrastrutture pubbliche in regime [...] dei beni, ma possono assumere anche la forma di potere burocratico, consenso politico e quindi voti. I requisiti di trasparenza, parità delle condizioni di partenza, imparzialità e anonimità costituiscono il presupposto delle politiche per rendere ...
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PROCESSO CIVILE
Nicola Picardi
(XXVIII, p. 280; App. II, II, p. 612; III, II, p. 488)
Il codice entrato in vigore nel 1942, e successivamente riformato, ha regolato il nostro p.c. per oltre 40 anni. [...] , dall'altro, che agli utenti della giustizia sia garantita l'effettiva imparzialità e uguaglianza di trattamento. Tali garanzie appaiono riconducibili a una comune matrice: quel principio del processo equo, che ha la sua origine nell'esperienza ...
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obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...
neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...