Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] Qui Romano fornirà una sintesi di formidabile rilevanza con i suoi Principiidi diritto amministrativo (1901). Ma al giurista il compito di contribuire a ordinare, a dare forma, a garantire calcolabilità e imparzialità all’azione amministrativa, e ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] "svaniscono innanzi al principio della libertà di coscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una posizione di fermo laicismo il C compiuti nel Laboratorio", e "l'imparzialità, che poteva sembrare indifferenza da presidente di Corte d'Assise, ed era invece ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] era posta nei confronti del caravaggismo al principio del secolo: tentativo di adeguamento e travisamento di valori.
Il B. morì a , esauriente.
Pur volendo mantenere un'assoluta imparzialità, quale il tipo di trattazione comporta, ecco già il B., in ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] di Tivaroni che intendeva proporre al lettore una sorta di ‘deposito’ storiografico in cui, con la maggiore imparzialità la lettura ‘autentica’ della Storia.
Al di là delle dichiarazioni diprincipio, la Storia critica della Rivoluzione francese ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] 'espletamento del suo incarico la I. dimostrò, per riconoscimento pressoché generale, doti di equilibrio, imparzialità e fermezza, assumendo come principio fondamentale la difesa del ruolo e delle prerogative del Parlamento. Questo suo comportamento ...
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Enrico Sisti
Masha battuta dal meldonium
Maria Sharapova, come tanti suoi colleghi, è stata trovata positiva all’uso di questo principio attivo, creato come ‘aiuto’ per i soldati in Afghanistan e diventato [...] , non sempre con la puntualità di un orologio svizzero, non sempre con la dovuta imparzialità.
Come detto, Kalviņš mise a da domani, per somma di alzate di mano, anche il paracetamolo potrebbe finire tra i principi proibiti. Senza tenere conto che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidamento delle istituzioni monarchiche, l’influenza pratica della dottrina [...] : un modello garantista, ancorato al principio della presunzione di innocenza e strutturato sulla parità e il contraddittorio tra le parti, sulla pubblicità e l’oralità della procedura, sulla terzietà e imparzialità del giudice. Un modello che avrà ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] , rispetto agli altri soggetti, una posizione di terzietà e imparzialità, mentre, rispetto agli altri poteri dello è, invece, libero di individuare e applicare le norme di diritto relative alla controversia deferitagli (principio iura novit curia). ...
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Il servizio di diffusione televisiva, quale mezzo di comunicazione a distanza senza l’uso di conduttori, è stato incluso fra le materie oggetto di riserva statale sin dal 1910; successivamente la riserva [...] I); la realizzazione del sistema radiotelevisivo attraverso il concorso di soggetti pubblici e privati, nel rispetto dei principi del pluralismo, l’obiettività e l’imparzialità dell’informazione e l’apertura alle diverse opinioni, tendenze politiche ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] , la l. 241/1990 (art. 22 e s.) ha riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi come principio generale dell’attività amministrativa, volto ad assicurarne l’imparzialità e la tras;parenza, riformulando il testo del citato art. 15 ...
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obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...
neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...