Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] L'identità teorica di sapere e prevedere è il connotato della grande fisica cresciuta sulle scoperte di Galileo, di Keplero, di la previsione possa tradursi in una sorta di esplicazione deduttiva del principiodi inerzia, ma che vien meno quanto più ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] individuati in base a propri caratteri diidentità nazionale distinti da quelli della maggioranza.
Non è dunque un caso, qualora il primo conflitto mondiale venga considerato il coronamento del principiodi nazionalità, se proprio negli anni ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] un medesimo insieme, non per questo "debbono rimanere identiche [...] in ogni tempo e in ogni luogo". Il concetto di trasformazione prevale dunque - anche a livello di natura umana - sul principio dell'identità e dell'unicità. Alla base non vi è una ...
Leggi Tutto
Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] principio della discendenza sembra adatto a fornire uno di questi criteri di categorizzazione, perché i clan di solito 26; v. De Vos, 1975). In questo tipo di analisi il concetto diidentità assume un ruolo più centrale, e rappresenta un correttivo ...
Leggi Tutto
Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] vale a dire la legittimità dell'impiego del principiodi causalità nell'analisi dei fatti sociali. "La maggior sono deformi, ed usciranno dal combattimento per una via diversa, ma identica nell'effetto: questi col suicidio, quegli col bagno o colla ...
Leggi Tutto
Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] implica eguale partecipazione all'onore ed eguaglianza di fronte ai principîdi tutela dell'onore), e i valori ' questa via sarà realmente possibile riallacciarsi al 'vecchio' medium diidentità rappresentato dall'onore, senza che a ciò si accompagni, ...
Leggi Tutto
Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] priorità della comunità, è possibile sostenere che i principîdi giustizia devono essere plurali e differenti a seconda dei possiamo concepire la nostra identità senza far riferimento al nostro ruolo di cittadini e di partecipanti a una vita comune ...
Leggi Tutto
Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] la tendenza naturale e più probabile, stante il principiodi entropia, è quella del disordine.
Edgar Morin . Le operazioni che permettono a un uomo di conservare la propria identità nel tempo e di non trasformarsi in qualche cosa d'altro sono ...
Leggi Tutto
Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] ' se stesse, i loro principî, i loro presupposti, barcamenandosi in tal modo tra un atteggiamento di antirelativismo (v. cap. 1), corrispondente a un'esigenza di definizione del 'noi', diidentità, di 'chiusura', e un atteggiamento opposto ...
Leggi Tutto
Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] d) in linea diprincipio si ritiene che alla base di relazioni di questo tipo vi sia una pressoché totale assenza di condizioni, e che asimmetria di potere con un'apparente solidarietà reciproca, che si esprime in termini diidentità personale e di ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...