CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che la distinzione tra mente e comportamento si trasformi nell'identità tra lo "splendore" del personaggio e l'aspetto una tecnica del rispecchiamento. Veniamo così in possesso di un nuovo principio in base al quale la struttura del comportamento ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] degenere dei faccendieri senza principî, dei carrieristi opportunisti, dei maneggioni senza identità. L'uomo guicciardiniano, in questo modo deformato e travisato, vittima dell'esasperato e iroso moralismo di De Sanctis, finisce col rappresentare ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] nel risvolto di copertina, ma si può parlare più semplicemente di un diario di viaggio alla ricerca di più identità – d'onore e la nomina a presidente di giuria della XXIX Mostra del Cinema di Venezia. Al principio del 1983 fu nominato per un mese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] donazione che Costantino avrebbe fatta al papa Silvestro del futuro Regno di Napoli; la seconda rispondeva alle esigenze attuali dei principi e degli Stati a fondare la loro identità su un supporto storico, ma sceglieva con altrettanta originalità un ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] in principio frivolo e quasi arcadico, fu presto romanticamente adibito a veicolo di sentimenti e passioni ben più profonde, non di per il D. servire a ridestare quel senso dell'identità nazionale che la dominazione austriaca tendeva a sopire col ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] lirica e cosmica, nel segno dell'identitàdi intuizione ed espressione, di genio e gusto; il rifiuto della della poesia, e aver posto il principio dell'unità di tutte le arti a fondamento di frequenti traslazioni di termini e significati. In tal senso ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] consigli ciceroniani diretti all'oratore, anch'essi nell'ottica di una identitàdi retorica e morale per cui il bravo oratore è , presso Pasquati a Padova, l'Oratione al serenissimo principedi Venezia, di cui si è già detto, dedicata al nuovo doge ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Stati italiani come rapporti con l’estero, sostenendo il principio del non intervento; soltanto le province che si erano dalle rivolte d’Italia costituì un aspetto importante della sua identitàdi poeta italiano in esilio: Arturo, nel cantare al terz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] ’anni segretario presso nobili famiglie del Regno di Napoli: i Carafa marchesi di San Lucido, i d’Avalos, i Pignatelli marchesi di Lauro, i di Capua principidi Conca. Aveva ricoperto la carica di segretario della Gran Corte dell’Ammiragliato grazie ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] l’insegnamento è sempre commisurato alla capacità di colui che lo riceve. È in altri termini il principio, fissato nel XVII secolo, della ratio dell’identità infantile sulla base degli assunti del progressismo pedagogico, con le sue richieste di ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...