Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] obbligatorio per tutti, credenti e non credenti, dei principî religiosi della Chiesa dominante. La separazione tra la sfera come processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale, in quanto fonte diidentità e di orientamento nell ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] - secondo Hertz - il principiodi ogni gerarchia, vale a dire di ogni forma di articolazione della differenza a partire dalle delle categorie che separano gli esseri umani definendone l'identità (immediatamente dopo il decesso il defunto non è ...
Leggi Tutto
Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] introducendo l'importante concetto di haecceitas, intesa come 'principiodi individuazione', ultima entità positiva dell'identità personale e della coscienza: tema che caratterizza le posizioni di G.W. Leibniz (che insiste però anche sull'identità ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] di accettare il superamento hegeliano del dualismo del conoscere e dell'essere, per cui in quest'ambito è possibile l'identità nome di un idealismo "antidogmatico" e del mazzinianesimo, difese il principiodi nazionalità, si preoccupò di purificarlo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] era razionale in virtù della concatenazione di tutti gli eventi secondo il principiodi causa ed effetto ed era criticamente Quello che era in gioco era altro, e riguardava l’identità culturale e la coscienza storica dei ‘moderni’, imperniate – ed ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] recupero della diversità della morale (in mancanza dell'identità delle persone) prendevano il posto del primato del principio femminile" come categoria alternativa capace di introdurre "un'ispirazione dal basso" al diritto di natura; il principiodi ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] verso la coscienza: "Non resta dunque, che sieno e non sieno identiche, che sieno in parte identiche, in parte diverse. I fautori della inviolabilità del vecchio principiodi contraddizione, così come era e poteva esser dato nella logica formale ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] essere generate per passi infinitesimi a partire dall'identità, come la coniugazione di carica e la parità: v. simmetrie delle particelle elementari. A ogni legge di s. risulta connesso un principiodi conservazione per certe grandezze fisiche; così, ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] Il F. recupera il senso proprio del principiodi non contraddizione nell'ambito del giudizio storico-prospettico ; E. Paolozzi, R. F., il valore dei dettagli, in L'identità liberale di una società in trasformazione, Napoli 1992, pp. 133-136. Si veda ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] tra uomo e natura. Una nuova concezione di tale rapporto tra uomo e natura è messa a fuoco da F.W.J. Schelling (1807), che pone l’accento sull’identità tra soggetto e natura e sul ruolo dell’arte come principio creativo, in una «magia suggestiva, che ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...