La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] amore, appunto, di Dianea, figlia del re di Cipro, per Diaspe, principedi Creta in tempi lontanissimi amanti aperti" diventano "rivali occulti" e viceversa. E perdita d'identità l'amore se, colle sue "tormentose illusioni" costringe - così ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] alle spese da parte di Venezia nella proporzione di 2/5, "il principio della libertà e dell'indipendenza pp. 325-363.
157. Silvana Collodo, Introduzione. Identità e coscienza politica di una società urbana, in Ead., Una società in trasformazione ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] l'orgoglio ed il sentimento di appartenenza e di percezione della propria identità dei ceti dirigenti locali. Nell (collegio dei giuristi e Studio) e impiego al servizio del Principe in una dimensione sovracittadina.
78. A. Viggiano, Governanti e ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] il principe esercitava da solo la jurisdictio unitaria, mentre nel secondo tale compito era svolto dal popolo al quale solo spettava la scelta dei governanti, ma al contempo precisava che in entrambi i casi la potestà giurisdizionale era identica, di ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] proprio ordine73. Orbene, questi principidi autonomia e indipendenza, di ciascuna comunità nel proprio ordine, si pone la questione se l’evangelizzazione sia compatibile con l’identità e la sovranità nazionale.
Ma a metà dell’Ottocento Tarquini può ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] riforme di statuti urbani e di ordinanze territoriali apparse dall'inizio del secolo nel corpo germanico.
Intenzioni pressoché identiche muovevano in quel periodo gli Stati regionali italiani. C'erano nella penisola "principati nuovi", massime ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] questioni di importanza centrale per la regolamentazione delle pratiche cultuali pagane e nella definizione dell’identità fiscale , aveva costantemente aggiornato perché rispondesse ai suoi principidi giustizia ed equità86. Fu così abolita la ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] dei paesi considerati decreti il mantenimento dell'anonimato e la salvaguardia dell'identità del donatore, tale principio può essere scavalcato in caso di primarie necessità sanitarie.
In Canada, nel caso della fecondazione assistita, la Royal ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] (la cui identità si celava dietro il nome del grande giurista severiano) riutilizzando materiali di varia provenienza71. funzione normativa imperiale, in Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia 1998, pp ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] e l’identitàdi valore tra pareri e opinioni discordanti (considerati nella visione tardoimperiale su un piano di sincronicità), anni più tardi, precisamente nel 454, il principio della legge quale regola di vita che dev’essere da tutti compresa onde ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...