Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] l'idea che l'Impero "dipende dalla [Sede Apostolica] nel suo principio e nella sua fine" (Corpus iuris canonici, II, 1879, IV, che non siamo che uno e che abbiamo identiche convinzioni, assicurare di concerto la salvezza della fede e restaurare i ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] sull'identità dei procedimenti impiegati nei diversi contesti: i Nove capitoli, infatti, si propongono di esplorare le diprincipio garantire la prosperità di "tutto ciò che vive al di sotto del cielo".
Le conclusioni in gran parte negative di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] addirittura una caricatura. La nuova lettura di Wang Bi parte dal principio secondo cui l'attenzione non deve una via di mezzo tra due verità, ma un superamento di entrambe. La verità mediana torna a sottolineare l'idea di totalità e identità; il ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] un fondamento sicuro quanto all’identitàdi colui che gradualmente viene considerato fondatore di una nuova religione.
I contrasti eterna e continua: ne consegue che egli è il principio (ἀρχή) del Logos in senso ontologico, mentre cronologicamente i ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] della propria specifica identità morale e spirituale - secondo il lessico del tempo, solo se era capace di manifestare un proprio genio e didattico, e di dare vita a una scuola ormai "italiana" e aperta a principîdi chiara ispirazione federale ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] l'identità delle conquiste del Gonzaga. Irresistibile il suo fascino per tante nobili donzelle "invan" desiose di "passar non è stato chiesto realmente prima di far promettere Isabella. Forse ne fa una questione diprincipio. Fatto sta che, se non ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] stretta subordinazione allo Stato. Agli uni oppose il principio dell'irreversibilità della conquista fascista del potere; agli del diritto fascista e di quello nazionalsocialista, da lui definiti specchio di due identità nazionali irriducibili l'una ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] scelta a sede della curia regionale per le tre province diPrincipato, Terra di Lavoro e Molise, rispetto alle quali era Napoli ad di Federico II, a cura di B. Ulianich-G. Vitolo, ivi 2001.
G. Vitolo, Tra Napoli e Salerno. La costruzione dell'identità ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] impostazione molto più unitiva di quanto non si desse in Oriente: qui si mirava soprattutto a preservare l'identitàdi Cristo in quanto Dio 'opposizione diprincipio che gli Orientali avevano avanzato circa la pretesa della Sede romana di riesaminare ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] loro identità e indipendenza. Alla fine del conflitto il mondo era ormai caratterizzato da nuovi rapporti di forza e la Cultura. L'ONU dispone quindi, in linea diprincipio, degli strumenti per diventare un governo mondiale. Può dirimere controversie ...
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identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.: a. In...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...