Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] storia culturale, che indaga mentalità e identità e deve quindi servirsi di comparazioni a livello regionale, sebbene per pochi casi, spesso solo due, e seguono il principio generale di limitare per quanto possibile l'astrazione privilegiando la ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] . Per cui il monoteismo è iniziato in linea diprincipio con la monarchia di Augusto: all’impero romano che pone fine alle ma pone soltanto un problema di teoria scientifica e di storia del concetto: l’identitàdi struttura dei concetti teologici e ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] l'idea che l'Impero "dipende dalla [Sede Apostolica] nel suo principio e nella sua fine" (Corpus iuris canonici, II, 1879, IV, che non siamo che uno e che abbiamo identiche convinzioni, assicurare di concerto la salvezza della fede e restaurare i ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] sull'identità dei procedimenti impiegati nei diversi contesti: i Nove capitoli, infatti, si propongono di esplorare le diprincipio garantire la prosperità di "tutto ciò che vive al di sotto del cielo".
Le conclusioni in gran parte negative di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] addirittura una caricatura. La nuova lettura di Wang Bi parte dal principio secondo cui l'attenzione non deve una via di mezzo tra due verità, ma un superamento di entrambe. La verità mediana torna a sottolineare l'idea di totalità e identità; il ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] un fondamento sicuro quanto all’identitàdi colui che gradualmente viene considerato fondatore di una nuova religione.
I contrasti eterna e continua: ne consegue che egli è il principio (ἀρχή) del Logos in senso ontologico, mentre cronologicamente i ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] della propria specifica identità morale e spirituale - secondo il lessico del tempo, solo se era capace di manifestare un proprio genio e didattico, e di dare vita a una scuola ormai "italiana" e aperta a principîdi chiara ispirazione federale ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] l'identità delle conquiste del Gonzaga. Irresistibile il suo fascino per tante nobili donzelle "invan" desiose di "passar non è stato chiesto realmente prima di far promettere Isabella. Forse ne fa una questione diprincipio. Fatto sta che, se non ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] stretta subordinazione allo Stato. Agli uni oppose il principio dell'irreversibilità della conquista fascista del potere; agli del diritto fascista e di quello nazionalsocialista, da lui definiti specchio di due identità nazionali irriducibili l'una ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] scelta a sede della curia regionale per le tre province diPrincipato, Terra di Lavoro e Molise, rispetto alle quali era Napoli ad di Federico II, a cura di B. Ulianich-G. Vitolo, ivi 2001.
G. Vitolo, Tra Napoli e Salerno. La costruzione dell'identità ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...