GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] di accettare il superamento hegeliano del dualismo del conoscere e dell'essere, per cui in quest'ambito è possibile l'identità nome di un idealismo "antidogmatico" e del mazzinianesimo, difese il principiodi nazionalità, si preoccupò di purificarlo ...
Leggi Tutto
L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] che si fondino sul principiodi differenziazione o su quello di eguaglianza, oppure su quello di equità. Quest’ultimo sembra accelerati e di portata particolarmente vistosa.
Si assiste, in conseguenza, a una perdita diidentità dell’università ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] potere attraverso l’affermazione del principiodi legalità: dottrina di segno spiccatamente antiassolutistico che si diversi profili, palesando tratti di indubbia originalità. La sua peculiare identità ideologico-politica si delinea attraverso ...
Leggi Tutto
La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] . La nazione, secondo una prevalente concezione moderna, come principiodi legittimazione dello Stato, è un aggregato umano che condivide un’identità collettiva, risultante da un complesso di fattori unificanti, sia oggettivi sia soggettivi, quali l ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] l'antico patriziato che per un anacronistico egoismo di casta negava ad altri nobili il diritto-dovere di partecipare al governo della capitale. Ciò costituiva una violazione al principiodi giustizia distributiva ed impediva un armonioso assetto ...
Leggi Tutto
La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] stati quelli i principali strumenti per la costruzione di un’identità nazionale; ecco, dunque, perché nella sua opera misura, tragiche. Così, tanto insistentemente il principiodi appartenenza alle rispettive nazioni venne negato nelle ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] vi è perfetta identitàdi interessi tra governo e popolo. Egli elabora pertanto il concetto della "sociabilità nazionale", nel cui interesse unico e indivisibile confluirebbero tutti gli interessi individuali, sulla base del principiodi pubblicità e ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] identità nazionale.
Nel 1885 divenne professore straordinario di diritto internazionale presso l'università di in cui l'analisi di problemi concreti si legava sempre alla trattazione di questioni dottrinali.
Al principiodi nazionalità come perno del ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] di villa Ruffi, in difesa del principiodidi spiccato segno politico antigovernativo, privilegiando i temi dell'anticlericalismo e dell'anticolonialismo e facendosi custode, attraverso celebrazioni, commemorazioni e riti civili, dell'identità ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] di sicurezza potevano non condizionare le dinamiche di espansione e di integrazione economica tra stati diversi, erano tuttavia determinanti ai fini di più compiuti processi diidentità G. Gnoli, Il perduto paradiso del principe, in Il Sole 24 Ore, 13 ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...