Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] al principiodi legittimità, ma con l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo secoli, a cura di A. Acerbi, Vita e pensiero, Milano 2003, pp. 307-339.
C. Mozzarelli (a cura di), Identità italiana e cattolicesimo. ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] in favore di un ritorno al principiodi legittimità dinastica. Un ulteriore fattore di differenziazione è di Costantino come Sole contraddistingue due dei più importanti spazi pubblici della nuova capitale: il Foro, luogo fondante dell’identità ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] capace di definire una dimensione unitaria e una certa identità del cattolicesimo di questo genere. Del resto la stessa ipotesi di una «ricomposizione» sembrava carica di ambiguità agli occhi di coloro che proprio dalla contestazione del principiodi ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] pienamente tardoantico, privo di movimento e impostato secondo un principiodi assoluta centralità: la composizione diidentità culturale, ma continua anche a fornire modelli di identificazione e di comportamento per i ceti dirigenti: è il caso di ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] fattore diidentità forte dei ceti dirigenti e di coesione e creazione di consenso tra i ceti non elitari, la presenza di una anche della salvaguardia dei privilegi di aristocrazie di governo e non di un principiodi libertà avente valore assoluto; ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] ricondurre sotto l'etichetta di ‛militarismo'? Quali sono gli elementi diidentità o di somiglianza che giustificano la posizione pur sempre considerevole, ma compatibile con i principidi una democrazia borghese.
In omaggio a una tradizione ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] e che al suo art. 3 recita: «Il principiodi ogni sovranità risiede essenzialmente nella Nazione. Nessun corpo, nessun un dominio ereditario che l’Italia – forte della sua millenaria identità – torna a riprendersi («O stranieri, nel proprio retaggio / ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] la superiorità del diritto per essere fondato sul principiodi equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con 30). E come si perde l’identità del cosmo, privo di centro e di confini, così si perde l’identità dell’uomo e la sua persistenza ontologica ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di una persecuzione. In mancanza di una costante unità politica e geografica, i fattori di continuità e diidentità che la scelta del kat῾ołikos è affidata a un’assemblea diprincipi e di vescovi, riunita a corte dal re. Una prassi, quella del ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] nel centro, sia nel Sud d’Italia alla luce di un’interpretazione del voto come celebrazione del principiodi nazionalità propedeutica al completamento del processo unitario tramite la liberazione di Venezia e Roma. I casi più esemplificativi (anche ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...