Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] diversi livelli; Foulkes la abbina all'ipotesi di sviluppo evolutivo dell'identità nel bambino formulata da Erikson (1950): così declinata una nuova modalità terapeutica basata su tre principi: 1) l'interazione gruppale viene ripetuta, isomorficamente ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] si fondò sul principio del dovere dei principi cristiani di combattere i comportamenti contro natura (sodomia, cannibalismo). «Civilizzazione» e «cristianizzazione» si saldarono e portarono a costruire modelli di vita e di costumi identici a quelli ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] caratterizzano i cosiddetti Don Giovanni, in cui entrano in gioco ansie relative alla propria identità sessuale. Altre coppie in cui sembrano non esserci mai motivi di attrito, in cui ogni ostilità viene soffocata sul nascere, e che per ciò sembrano ...
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identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.: a. In...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...