Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] cui il gruppo simboleggia la propria identità e continuità.
Atteggiamenti culturali di fronte alla morte
Intesa in molte generazioni. Il culto degli antenati si basa su un principiodi reciprocità: immediatamente dopo la morte, i vivi sono dominati ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] Frazer, che in principio aderì alla tesi di Robertson Smith, mentre dopo distinse dal s. di comunione il s. di cui solo una parte è bruciata per gli dei) ricorda la consumazione della divinità stessa. La comunione vera e propria presuppone l’identità ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] di credenze è connessa a una vasta serie di altre idee: la concezione dell’individuo, la costruzione culturale delle identità simile) e il principio del potere magico delle parole (uso di formule magiche). Il principio della similitudine, secondo ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] invece, si formula la tesi che l’uomo può pervenire a una identità col brahman, concepito come anima del mondo, e cioè a una come un principio materiale che diviene immortale solo per grazia divina, e più tardi, sulla stessa linea di pensiero, ...
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Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] "doveri", deve mostrare il concreto attuarsi dell'identitàdi natura e di ragione in costruzioni organiche e simboliche insieme, tipo di lettura storica che sappia intendere il testo come l'autore e meglio dell'autore, S. enuncia il principio ...
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In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò [...] la totalità delle cose e il suo carattere di divinità. Nel p., il principio divino è sempre più o meno distinto dalla i motivi speculativi; qui viene esplicitamente affermata l’identità tra Brahman (concepito come dio universale, comprendente in ...
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mokṣa In sanscrito, liberazione, emancipazione, salvezza. In India il concetto religioso del m. (come del suo sinonimo mukti), appena anticipato dalla letteratura vedica antica, si cristallizza nelle [...] Upaniṣad più recenti, nel senso di una liberazione dalla propria individualità psicofisica mediante il riconoscimento dell’identità tra il principio dell’io e l’ātmàn universale (brahman); il m. così concepito comporta anche la liberazione dall’ ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] (self), totalmente ed egocentricamente assunto nel proprio isolamento e di cui viene enunciata la natura divina, in conformità ai principidi una teologia dell'identità che è sviluppata dalla dottrina della psicologia transpersonale nel movimento ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] movimento di puritanismo religioso si trasformò in moto a un tempo religioso e politico-militare: secondo i principî wahhābiti, con quelli d'Arabia, ma ad essi collegati per l'identità delle dottrine, sono i seguaci del movimento iniziato nel 1823 ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] stoici costruivano sul loro concetto fondamentale dell'identitàdi ragione e natura una grandiosa e ricchissima per la virtù divina, giusta quella partecipazione della divinità, di cui parla il Principe degli Apostoli (IIª Petri, 1, 4) propria della ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...