Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] di misurazione. Il concetto di m. si precisa invece tramite la legge fondamentale della dinamica (il secondo principio della m. gravitazionale è proporzionale alla m. inerziale. L’identità della m. inerziale e della m. gravitazionale costituisce una ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] 1071, par. 1, n. 2), raccomanda di non celebrare, al di fuori di un caso di necessità, un matrimonio canonico che non possa essere ponendosi così il problema se dovesse cadere il principio tradizionale della c. come organizzazione integrata della ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] . 1).
Sia per le mappe di senso che per quelle di moto vale il principio generale che in ciascun emisfero cerebrale è aggregati verticali di neuroni uniti fra loro secondo un piano ripetitivo di connessioni interne che si mantiene identico o molto ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] si sono chiesti come fosse possibile che tumori apparentemente identici rispondessero in modo completamente diverso allo stesso trattamento. . Il principio della radioterapia sterotassica è la somministrazione precisa di elevate dosi di radiazione al ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] la si eviti al possibile. Lu stesso principio è ritenuto applicabile per i casi di grave pericolo di morte per la madre, quando il mettere sullo stesso piano la vita di un essere umano avente una precisa identità e una vita sociale e affettiva ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] dalla giustapposizione di molteplici unità relativamente indipendenti, identiche o simili per struttura e funzionamento. È possibile intravvedere nell'organizzazione di alcune porzioni del nevrasse una certa rispondenza al principio della modularità ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] una dieta che contenga tutti i principî alimentari, e tutte le vitamine ad eccezione di quella da determinarsi. Si somministra allora delle scimmie e altri ancora. Il sospetto dell'identitàdi questi fattori vitaminici, si tramutò in certezza nel ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] 78, co. 1 (relativamente all'indicazione di "limiti quantitativi massimi diprincipio attivo per le dosi medie giornaliere") del di soggetti diversi dall'agente e sia certa fin dall'inizio l'identità dei medesimi, nonché manifesta la loro volontà di ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] marijuana e dello éashêsh, il quale ultimo contiene tale principio attivo in quantità da 5 a 10 volte maggiore. La dosi massicce, turbe dell'identità e della percezione sono assai comuni, con allentamento di certe inibizioni e intensificazione della ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] classico e così come è già stato precedentemente descritto, l'identica attività della C3-convertasi.
Esistono quindi in natura due condizioni maligne.
6. Principidi importanza biologica generale tratti dallo studio di queste malattie
Durante l' ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...