Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] da batteriosi (➔ anche resistenza).
Diritto
Complesso di situazioni soggettive disomogenee legate dall’identità dell’effetto, ossia dall’inibizione della potestà punitiva statuale. Posto il principio dell’obbligatorietà della legge penale (art. 3 ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] mente cervello: genesi e sviluppo della teoria dell'identità, Padova 1983; P.M. Churchland, Matter and Principidi neuroscienze, Milano 1988); La filosofia degli automi, a cura di R. Cordeschi e V. Somenzi, Torino 1986 (ediz. riv. e ampliata di ...
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. Fisiologia (XI, p. 653). - La nomenclatura differente seguita dagli studiosi di costituzione individuale (numerosi negli ultimi 30 anni) rende difficile l'orientarsi per chi non è aggiornato sull'argomento. [...] originario. Mentre De Giovanni e Viola fondarono il principiodi costituzione in prevalenza sul criterio delle proporzioni tra p. 509). Ne fu data la dimostrazione sicura dall'identità morfologica e fisiologica esistente nei gemelli derivati da un ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] di elaborazione delle informazioni; e vi è un livello strutturale ''esplicito'', consapevole, che definisce e mantiene l'identità a cura di Ch.R. Figley, 22, 1 (1994); E.R. Kandel, J.H. Schwartz, T.M. Jessell, Principidi neuroscienze, a cura di V. ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] che consentono di stabilire i rapporti di discendenza sui quali si fonda il principiodi legittimità nelle dinastie 1987; v. Parkin, 1987) agli studi filosofici sul concetto stesso diidentità (v., per citare solo uno dei più recenti, la discussione ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] e filosofizzata, pone più volte in questione il principiodi autorità. Questo, alla corte sveva, è criticato identità cittadina nel Mezzogiorno medievale, Salerno 2001, pp. 185-225.
O. Zecchino, Medicina e sanità nelle Costituzioni di Federico II di ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] , comportamenti e identità - la frequenza delle esperienze omoerotiche di qualsiasi tipo è di selezione del partner relativamente al genere e all'orientamento sessuale. Nel passato questa selezione era fatta più frequentemente seguendo un principio ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] grazie principalmente all'opera di Charnley, fu possibile individuare i materiali, i modelli e i principîdi biomeccanica su cui si stessa specie, geneticamente non identici); ‛xenotrapianto' (tra individui di specie differenti, attualmente destinato ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] . Questa importante scoperta fu all'origine del principiodi continuità genetica, che venne decisamente stabilito quando più corte dei flagelli. L'ultrastruttura dei due organuli è identica, anche se più complessa, a quella del cinetosoma a cui ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e Tucker, 1975), che cioè a quest'epoca la successiva identità sessuale è ancora indipendente dagli influssi ormonali prenatali, e può ludica di fronte al ‟principiodi prestazione" produttivistica in cui si traduce il freudiano principiodi realtà. ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...