Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] che consente di pensare la variabilità, problematizzando il concetto diidentità e di soggetto alla luce animata, distinta spesso in maschile e femminile, secondo un principio fondamentale di coerenza con il g. naturale, e una categoria inanimata ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] interprete dalle norme esistenti sopra una data materia risale al principio che le governa (ratio legis), per rinvenirvi una al rapporto tradizionale della comparazione il rapporto diidentità. Effetto primo del procedimento analogico è la ...
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Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] scientifica e soprattutto del principiodi casualità. Oltre alla lettura dei principali scrittori tedeschi ed europei, fondamentale fu per M. la lezione tratta da Nietzsche che aveva dissolto l'idea stessa di soggetto, la sua identità e la sua unità ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] individuare fondamenti sicuri su cui erigere la costruzione della propria identità, Kroetsch fa appello alle potenzialità simboliche del mito per trovare un qualche principiodi unità e coerenza narrativa (si veda What the crow said, 1978), ma riesce ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] un dato "corpo" statuale, in quanto essa stessa tuttavia consegni ciascun "corpo" all'identità specifica e intrascendibile che nel suo "principio" è custodita. L'idea di "imitazione" tramonta così in una più drammatica, non bene esplicita e chiarita ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] , in Invigilata lucernis, 27 (2005), pp. 169-179.
67 Sull’identitàdi Nazario si veda C.E.V. Nixon, B. Saylor Rodgers, In attraverso l’attribuzione dei titoli di Augustus e di Caesar, ma anche per mezzo del principiodi adozione che riunisce Augusti e ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] ragazzo. Ma 'agganciandone' insieme i caratteri congiunturali (diidentità attuale) e i bisogni profondi dell'io/sé letteratura, non solo destinata ai ragazzi, è Il piccolo principedi Antoine de Saint-Exupéry. Fra gli autori contemporanei che si ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] si leggeva nei Principîdi teologia:"Quei che si sforzano di esprimere la legge di due identità strutturalmente similari ma storicamente dislocate in situazioni diverse: l'accademia cortigiana di Roma, con il sentore di un potere dispotico e privo di ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] maggiore enfasi visiva al principiodi un testo o di una sezione, lo sviluppo identitàdi un pubblico di lettori. Ovunque, in Europa, gli editori misero in atto una serie di strategie per ridurre i costi di fabbricazione e per avere una rete di ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] e retore dell’epoca, ➔ Giambattista Vico. Nei suoi Principidi una scienza nuova (1725 e 1744), Vico progetta lo studio è la nascita di una nuova ‘oralità scritturale’ che permette la costruzione diidentità mediatiche non necessariamente ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...