Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] ’espressione lirica. Identica scontentezza di sé, e sproporzione tra istinto, o natura, ed affetti, in ogni propria opera, e disegno, esperienza. E insisterà a lungo il desiderio d’un ritorno al principio della propria esperienza, di poterne mutare ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] due terzi dei testi dalle Origini fino ai principi del Duecento) a quella della Toscana (dove però , La Lombardia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino 1992 (poi Milano 1996), pp. 84-142 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] della loro poetica. In linea diprincipio, tuttavia, ci si dovrà sforzare di discernere tra un anisosillabismo primario *menti) è una rima perfetta perché le due vocali toniche sono identiche (è), mentre non lo sono affatto in toscano: gènte : ménte. ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] sono mai identici l’uno all’altro pur constando di «elementi eguali», che la Biblioteca comprende tutti i libri, e via di seguito, l’identificazione del villaggio di Macondo con la preistoria e addirittura con il Principio, l’enigma suscitato dall ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di una scoperta, o di un'invenzione individuale, da un vasto patrimonio comune di fenomeni simili, come nel caso di certe ricette mediche e di certi incantesimi che hanno un'identità magia ‒ pur attenendosi al principio dell'osservazione personale ‒ e ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] alle cc. 33r-50v).
Trasferitosi a Roma, I. da principio trovò protezione presso un cardinale, di cui si ignora l'identità, come riferisce una lettera di Salutati, databile all'agosto del 1401 (Epistolario di Coluccio Salutati, III, pp. 520 s.). Nella ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] di Rieti e la stessa Curia pontificia. L'abate Berardo (II), al quale G. aveva chiesto di potersi consacrare all'opera di riordino, in principio autonomia dalla Sede pontificia, di rivendicare la propria identità indipendente nella sua origine, ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] de l'arti liberali Fra Galeotto Guidotti Nob. cav. da Bologna l'anno del Signore 1257". Sussistendo in linea diprincipio la possibilità che nelle stampe si conservi una eventuale più ampia formula attributiva recata da codice ignoto o deperdito, la ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] questa iniziativa scandalosa con la quale egli pagava il tributo all'identità che egli stesso si era voluto costruire, il F. fu verso la metà di aprile fu costretto a ritornare a Napoli, dove trovò un nuovo padrone nel principedi Bisignano Pietro ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] (Genova 1878), che contrapponeva il principio federativo all'unitario, l'indirizzo positivistico i repubblicani ital. Studi in on. di T. Grandi, Torino 1976, pp. 423-440; A. Comba, I repubblicani alla ricerca di un'identità(1870-1895),ibid., pp. 457- ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...