La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] fase, la percezione musicale, diviene comprensibile alla luce del principiodi armonia. L'armonia, musicale o d'altro tipo, è diversi dall'unisono sono una mescolanza di consonanza e dissonanza, diidentità e disparità dei pattern suono-silenzio. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] definisce illusorio il principiodi legalità.
Pur avendo alcuni punti in comune con questa corrente di pensiero, la delle minoranze etniche possono rivendicare sia l'eguaglianza come identità sia l'eguaglianza come differenza, la teoria critica ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] essa alcun'altra anima vegetativa, nè sensitiva, nè alcun altro principiodi movimento e di vita che non sia il suo sangue e i suoi e i processi organici si deve cercare di dimostrare che questi sono identici ai processi puramente fisici o che ne ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] questa prova, però, non si applica ai principî logici fondamentali, come il principiodi non-contraddizione, la cui verità necessaria può costituiscono’ la travatura, ma non devono essere strettamente identiche a essa perché le travi, ma non la ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] psichica. Riguardo alla prima, oltre ad enunciare diversi principidi distinzione, Giamblico spiega che lo stato delle anime e il loro modo di comunanza con il corpo non sono identici per tutte, come invece ritenevano Plotino e Porfirio. Dunque ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] la possibilità di ripensare il modo in cui la cultura ha finora rappresentato il sistema diidentità e differenze 1985 (trad. it. Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principiodi responsabilità, Torino, Einaudi, 1997).
LAMB, D. Organ transplants ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] ciò implichi la completa identità tra pensiero e cosa [...]. Il carattere di tale somiglianza risiede essenzialmente sosteneva, analogamente a Mach, una forma di monismo neutrale e un principiodi economia mentale, ma anche perché fu cofondatore ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] fra pubblico e privato) e una pluralità diprincipîdi identificazione di soggetti o, più precisamente, di comunità di soggetti. Si tratta di comunità di inclusione di 'pari', quanto all'ascrizione di libertà negativa. Diremo che un determinato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] scienze matematiche e scienze della vita. L'identità riguardava piuttosto il fatto che fibra e linea cioè quella nervosa. Essi introdussero, ritenendo di collocare meglio questo principiodi animazione nell'ortodossia halleriana, la distinzione fra ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] 'principiodi inerzia', e il nuovo calcolo infinitesimale possono essere considerati sviluppi del pensiero di Archimede e di la fisica, riunite sotto lo stesso tetto e quindi dotate di una comune identità. In seguito, a Londra e a Parigi furono create ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...