AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] ricusarono fin da principiodi abbracciare questa unione della teoria delle proporzioni determinate, e di quella dei volumi uguali condizioni di pressione e temperatura, se un volume dato di gas differenti contiene l'identico numero di molecole. Ma ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] solo una prima tappa nel riconoscimento della vera identitàdi Gesù. A parte la sua incompletezza che viene suo principiodi libertà dalla legge mosaica. Dopo il concilio di Gerusalemme P. sparisce dagli Atti che si concentrano sull'attività di Paolo ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] giudicava uomo borioso e vano; e ciò nonostante la sostanziale identitàdi vedute che sul piano politico avvicinava, al momento in cui artistica, nonostante quell'insidia di miope regionalismo che istantemente minaccia il principiodi "verità" (e il ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] comunisti francesi e spagnoli, ribadendo a Mosca i principidi autonomia e diversità delle linee nazionali (al XXV congresso comunisti si trovavano ad operare, era un recupero diidentità comunista che riproponeva più o meno esplicitamente le vecchie ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] toccano l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principiodi composizione dei moti (fatto al gesuita A. Eudaemon Joannes entro expositae examinantur, Perugia 1619); il G., edotto dell'identità tra allievo e maestro, poté colpire il secondo ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] ebbe l’opera del geologo Charles Lyell, il cui testo Principidi geologia (1830-33) aveva portato con sé. Darwin poté e gli acidi nucleici, la cui struttura fondamentale è identica in tutti gli esseri viventi. Le proteine sono sempre composte ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] sua storia, fonte inesauribile di educazione della persona umana, promotrice del principiodi responsabilità e di sussidiarietà, per il quale di fatto l'attività. L'insistenza di P. nella preservazione della specifica e tradizionale identità, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] si leggeva nei Principîdi teologia:"Quei che si sforzano di esprimere la legge di due identità strutturalmente similari ma storicamente dislocate in situazioni diverse: l'accademia cortigiana di Roma, con il sentore di un potere dispotico e privo di ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] affrontati da altri, quale quello dell'identitàdi scienza e filosofia, oggetto negli anni Trenta di polemica tra U. Spirito e si traducesse in "un'abdicazione del passato". Nel "principiodi libertà" vi era una tale forza che il liberalismo poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di ricostruire un indefinito continuum dell’identità culturale italiana, come da un’astratta catena di della Accademia di scienze morali e politiche di Napoli», 1869, 4, pp. 277-440 (ed. successive: con il titolo Principidi etica, a cura di G. ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...