REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , principio esemplificato per es. dal posizionamento di colonne binate per colore o trattamento delle superfici.Il massiccio impiego di spoglie identità cittadina, risultano assai significativi il cosciente impiego e la meditata distribuzione di ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] ciò che è stabile, rinchiuso, non all'aperto e nell'infinito. L'identità dell'uomo è dunque domiciliare ed è per questo che 'il rivoluzionario', l'edilizia corrente, un'idea di decoro basata su principidi coerenza formale ratificati e divulgati dai ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] per mano di un feticcio . Il divieto di portare indumenti è un modo per affermare la propria identitàdi autoctoni contrapposta Antropologia e colonialismo da Colombo a Diderot, Milano, Principato, 1971.
a. grabar, Christian iconography. A study ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] più vicino al sacello cividalese è la basilica di San Salvatore a Brescia, della cui identità con la chiesa fatta erigere a fundamentis intorno e soprattutto la presenza di santi soldati, legati in particolar modo ai principi regnanti. Essa chiarisce ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] restituisce tale denaro: principio del III sec. a. C. Pertanto dal punto di vista topografico la teca di pietra si spiega con locrese, ossia degli stretti rapporti, se non addirittura dell'identità, dei bronzieri con i modellatori dei pinàkia.
I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] racchiudere in una sola frase l’identità degli artisti della maniera certo non si veda ne la pittura de l’estremo Giudizio fatta di mano del divino Michelangelo ne la cappella del papa in veggiamo meglio inteso questo principio che in alcune pitture ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] si è raggiunta ancora quindi fra gli studiosi una identitàdi vedute. Già nell'antichità sorsero a questo proposito due corrisponde, nel suo principio, a quella corinzia. In facciate composte di diversi elementi, di cui un esempio particolarmente ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] principio della fecondità della natura. Secondo Pausania (iii, 22, 4), gli abitanti di Magnesia del Sipilo credevano di possedere la più antica immagine della dea, opera di Broteas, figlio di , che portò alla identità delle rappresentazioni figurate. ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] Danubio un'uniformità di soggetti dovuta all' identitàdi esigenze dei soldati. Con la cessazione di un'ispirazione sia 'incastri di smalto colorato originarî dell'Occidente, sulle spille di bronzo ed i fermagli del I sec. e del principio del III ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] 1522, ma certamente egli praticava la professione già dal principio del secondo decennio, oltre che per ovvie ragioni anagrafiche sorregge con la mano sinistra. Dai tentativi di assegnare un'identità al maestro qui rappresentato non sono sinora ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...