LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] L'identità del L. si è delineata solo a partire dalle rilevazioni documentarie di Maiocchi (1937) e quindi, in particolare, di Fanciulli frammenti di affreschi in borgata San Colombano, via Stefanini e via Umberto I, già rovinatissimi al principio ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] di altri romanzieri italiani (evidenti gli influssi del primo Calloandro di Giovanni Ambrogio Marini o del Principe Altomiro di La struttura narrativa circolare si regge sulla misteriosa identità del protagonista, il Cavalier Perduto, il quale ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ) ed in genere a quei principidi austerità finanziaria e di sana amministrazione che sembravano travolti dalle dall'identità da lui sostenuta, riprendendo analoghe tesi di Pareto e Barone, tra i criteri di investimento in un'economia di mercato ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] mente o anima ‘ragionevole’, si dedicò al principio materiale a fondamento dei fenomeni vitali negli animali e . 1-5; C. Castellani, R., L., in Dictionary of scientific biography, a cura di C.C. Gillispie, New York 1975, pp. 510 s.; F. Caputi et al., ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] dello sviluppo della lingua e di Bopp egli lodava soprattutto il principio e il metodo: il principio era quello storico, per possibile "provare per mezzo di una legge inesorabile di trasformazione storica, identità e affinità di quello che è diverso, ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] un principio imponderabile o etereo e che il cervello, attraverso un'azione arcana dello spirito, fosse il punto di partenza di tutti di psicopatologia forense, sottolineando le molte analogie esistenti tra pazzi e delinquenti e la frequente identità ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] », ma soddisfacente per le formulazioni diprincipio e per la soluzione adottata su identità del partito cattolico e trae spunto dalla rivendicazione degasperiana dell’autonomia di esso dall’autorità ecclesiastica. Non è tale autonomia che di ...
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MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] Marsaglia in I. Balbo, Banche e banchieri a Torino: identità e strategie (1883-1896), in Imprese e storia, 2000, di sconto 1914-1921. Sette anni di guerra, Milano 1990, ad indicem. Sul salvataggio della Comit da parte della Banca d’Italia al principio ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] di Vigna di Valle, sul lago di Bracciano.
Nell’aprile del 1943 passò allo stato maggiore dell’Aeronautica, nel comando supremo. Con una falsa carta d’identitàdi vista, materialista ed evoluzionista, si basava su una generalizzazione del principio ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] nella destinazione scolastica il tentativo già iniziato nella Identitàdi introdurre in Italia i risultati dei più recenti ebbe però essenzialmente il significato d'una affermazione diprincipio, non comportando una vera persecuzione né l' ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...