RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] di origine e comprendeva il rilascio di un documento diidentità del tipo del passaporto Nansen - sussidî di mantenimento, emigrazione o una di queste forme di Accettato anche dai paesi orientali il principio che il problema dei rifugiati deve essere ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] La logica del dono ha a che fare con un intramontabile principiodi saggezza, quello dell'uscire da sé stessi, del dare assieme nell'offerta di servizi (Boccacin 1993). Questo approccio non sembra ipotizzare un'identità specifica di questo fenomeno ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] mondo attuale ma anche in ogni mondo possibile; perciò, ogni enunciato empirico diidentità a = b (dove a e b sono due parole che designano è legato al sostegno di un principio cardine della logica classica, il principiodi bivalenza, ossia la tesi ...
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TELECOMUNICAZIONI.
Marina Ruggieri
– Nuove sfide: dalla sorgente informativa all’utenza. Sorgente dell’informazione. Connessione. Utente. Interdisciplinarità come chiave applicata. Bibliografia
Nuove [...] di una nuova identità, spesso accompagnata da un cambio di denominazione: ingegneria dell’informazione e, più recentemente, ingegneria di Internet sono i corsi di un principio simile allo SDR, è in corso un cambiamento epocale in termini di relazione ...
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, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] lo sviluppo del principio agostiniano: in interiore homine habitat veritas. Dal principiodi Averroè, privationes et ai suoi principî dell'intimità del divino, dell'attività dello spirito nella conoscenza, dell'autonomia del volere, dell'identità fra ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, i, p. 67; III, i, p. 35; IV, i, p. 48; V, i, p. 61)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Il quadro demografico risulta fortemente condizionato dalle [...] ai fondamenti dell'Islam, una forma diidentità forte. Tuttavia, l'incrudelire dei combattimenti e l'assedio di Kābul dimostrarono in modo eloquente che i Ṭālibān, dotati di vaste risorse economiche e di armamenti sofisticati, non solo non avrebbero ...
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Geografia
Piergiorgio Landini
Aspetti teorici, metodologici e operativi
Nell'ultimo decennio del 20° sec. si è allentata la tensione epistemologica e, per riflesso, ideologica che aveva caratterizzato [...] della specificità di contenuti e metodi, che tuttavia il principiodi sintesi geografica appare in grado di sostenere; e funzionalista e la conseguente, altrettanto eccessiva, perdita diidentità.
Fra i temi riemergenti nella ricerca geografica ...
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Lo scopo principale dell'a. c. consiste nello studio di raggruppamenti di elementi in insiemi. Di norma, si ha soltanto un numero finito di elementi e i raggruppamenti debbono soddisfare condizioni particolari [...] a. c. moderna si possono illustrare attraverso i seguenti esempi: il principiodi esclusione, il principiodi Dirichlet e il teorema di Ramsey, la teoria delle identità combinatorie, la teoria dei disegni combinatori con i suoi casi particolari: i ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] divisorie dei grandi fiumi paralleli. Ma la prova definitiva dell'identità del Lu-kiang col Salween fu data dal Litton e da re Wen, fondatore della dinastia dei Chou e antenato dei principidi Lu. Confucio non scriveva, ma insegnava riti, musica, ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] al 1914 fu la sempre maggiore estensione del principiodi collaborazione internazionale, auspicato già sin dal 1500 da sono proiettati l'equatore, i poli, la nave, nelle identiche posizioni che hanno sulla Terra.
Perciò possiamo assumere il globo, ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...