IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] essenziali del sistema di pianificazione sociale. Vanno segnalati, ancora, l'estendersi del cosiddetto principiodi delegazione (per cui un lato ha significato un consolidamento delle rispettive identità nazionali, si è talvolta arenato nelle secche ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] concentrarsi sulla loro superficie, mentre il principiodi funzionamento diviene sempre meno intellegibile. Materiali degli individui (manipolazione genetica, identità e privacy); llegata a nuove condizioni di vita caratterizzate da innovazione e ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] a porre un principio nuovo, d'individualità e al tempo stesso di aderenza alla realtà, di contro al principiodi un'arte, qual le pitture capsiane della Spagna esiste una tale identitàdi stile e di concezione da rendere molto probabile l'ipotesi che ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] categoria e presentano tra loro elementi diidentità ed elementi di differenza.
Premesso che la conoscenza, La precisazione si rende necessaria ed appare legittima, per il principio della reciproca indifferenza tra la situazione derivante dall'atto o ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] maximin e con l'ampio spazio accordato da Rawls al principiodi differenza, Nozick (1974) ha proposto una teoria etica la maggiore complessità dell'identità personale nell'età contemporanea, auspicano un processo di reintegrazione attraverso una più ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] regola è di far vedere il nascosto senza però distruggere il suo carattere segreto. Interprete rigoroso del principio freudiano: " sia a chi la ricerca perché da tempo insegue un sogno diidentità: dolci, siete voi; rigide, siete ancora voi; fiere, ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] del "determinismo" classico, secondo il quale "stati, identici nei limiti degli errori sperimentali, causano il verificarsi di stati identici". Si può infatti ritenere che l'enunciato del principiodi causalità fino da Galileo e Descartes, sia stato ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] delle autonomie garantite, Padova 1987; R. Tosi, ''Principi fondamentali'' e leggi statali nelle materie di competenza regionale, ivi 1987; AA.VV., Le autonomie speciali alla ricerca di una identità, Udine 1988; AA.VV., Il ruolo delle regioni ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] inferenze, e ne guiderebbe il funzionamento secondo principidi economia e minimo sforzo; ogni processo inferenziale si conseguenze negative a livello sociale allorché il cambiamento diidentità è volto a sostenere pratiche illecite.
bibliografia
S ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] due nucleoni o, in altri termini, il cammino libero medio grande a causa del principiodi Pauli che esclude l'eccessivo avvicinamento spaziale di nucleoni identici. La differenza sostanziale tra strutture atomiche e nucleari è che nel primo caso il ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...