Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] che consente di pensare la variabilità, problematizzando il concetto diidentità e di soggetto alla luce animata, distinta spesso in maschile e femminile, secondo un principio fondamentale di coerenza con il g. naturale, e una categoria inanimata ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] il rafforzamento del principiodi esportazione delle prestazioni; l’introduzione del principiodi buona amministrazione.
S informazioni soltanto a quegli utenti di cui si è preventivamente verificata l’identità. Una corretta archiviazione dei dati ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] p. del sistema. La conservazione della p. traduce in termini matematici un principio fisico: quello della sostanziale identità fisica di due oggetti che si possano considerare l’uno come immagine speculare dell’altro. A tale legge è stata attribuita ...
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Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] crisi la formulazione newtoniana (principiodi azione e reazione) del terzo principio della dinamica che viene sostituita con quella del principiodi conservazione della quantità di moto e del momento della quantità di moto dei sistemi isolati; nel ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] spesso negozi giuridici hanno identitàdi funzione e pertanto sono qualificabili solo in termini di struttura. La c costituisce la causalità. L’idea di questo rapporto riferito a tutta la realtà costituisce il principiodi causalità. C. ed effetto ...
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Qualsiasi oggetto materiale in grado di rappresentare e far conoscere un determinato fatto storico.
Diritto
Tipi di documenti
Il d. può essere costituito da un atto scritto che può assumere la forma dell’atto [...] 24/1990). Sebbene nel diritto amministrativo viga un principio generale di libertà delle forme, è prescritta, nella maggior unico, si definisce d. d’identità la carta diidentità e ogni altro d. munito di fotografia del titolare e rilasciato, su ...
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Matematica
Una r. (o correlazione) è una corrispondenza proiettiva tra i punti di uno spazio proiettivo S e gli iperpiani di uno spazio proiettivo S′ della stessa dimensione r, distinto o coincidente con [...] precisamente, di una r. π tale che πr=i (i=identità). Esistono due tipi di r. di corrente non muta quando si scambiano tra di loro le due coppie di nodi. Tale enunciato può essere dimostrato in base ai due principidi Kirchhoff. Nel caso di ...
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Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] scientifica e soprattutto del principiodi casualità. Oltre alla lettura dei principali scrittori tedeschi ed europei, fondamentale fu per M. la lezione tratta da Nietzsche che aveva dissolto l'idea stessa di soggetto, la sua identità e la sua unità ...
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Economia
Parte assegnata, vincolata o imposta come contribuzione. C. d’imposta è ciò che lo Stato, secondo il metodo del c., fissa preventivamente come ammontare del gettito che intende ricavare da una [...] a coincidere con il possibile.
Il contingentismo è l’indirizzo di pensiero (noto anche come filosofia della contingenza), formatosi in Francia dalle altre e ricondotte infine al principio d’identità, espressione dell’assoluta necessità. Gli schemi ...
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omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] .), o anche quelle che hanno le medesime dimensioni fisiche (per es., il lavoro e il momento di una forza), dette più propriamente grandezze dimensionalmente omogenee. Principiodi o. Quello per cui se una relazione f(ξ1, ξ2, ..., ξn)=0, o un sistema ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...