INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di pace, le nozze ebbero luogo in Vaticano il 3 giugno 1492; per l'occasione Ferdinando, principedi Capua, primogenito di Lettere di Lorenzo de' Medici… conservate nell'Archivio palatino di Modena, in Atti e memorie delle R. Deputazioni di storia ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dei due codici contenenti le opere di Pietro Lombardo conservati a Cava dei Tirreni (Bibl. di Carlo di Calabria, della figlioletta Maria e di Maria di Valois in S. Chiara; quelli di Giovanni, duca di Durazzo, e di suo fratello Filippo, principedi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] a ciò che, pur fra tante agitazioni, turbolenze, instabilità, la città conservò molto più a lungo di altre il suo regime comunale e fu una delle ultime a trasformarsi in Signoria e Principato.
Si spiega così che sia stata proprio la città toscana ad ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] tempo di un "principio diarchico ". E, proprio al termine di tale triennio di oscuramento delle fortune di B., del Friuli, che, combattendo fino all'estremo delle forze, cercò diconservare Verona nella fedeltà al neo-imperatore. Ma il 30 aprile B. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del presidente principedi Pantelleria. Si tratta di organizzare le forze rivoluzionarie, di fornirle di armi efficienti successore non fu chiamato Umberto IV (come proponevano ambienti conservatori e moderati), ma Umberto I come segno del carattere ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] guerra che nasce dal fatto che esiste una irriducibile opposizione diprincipio fra la civiltà islamica, nella quale l'unica autorità clandestine divengono quindi simili a sette in cui la conservazione in vita dell'organizzazione è il fine ultimo, si ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] culturale che in linea diprincipio il totalitarismo fascista richiedeva, e che i nazisti erano di fatto riusciti a costruire" più importante della censura è quella di aiutare il partito a conservare il monopolio del potere politico garantendogli ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principedi Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...]
Si andarono così raccogliendo attorno al principedi Carignano i fautori di un rinnovamento dello Stato sabaudo che l'ordine politico" perché non concedevano la libertà di stampa, conservavano gli arbitri della polizia, mantenevano in vita il ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] base dell'amministrazione locale ci sono tre principîdi derivazione babilonese: la distribuzione proporzionale alle superfici le più inquinate, mentre nel sistema separato un bacino di ritenuta conserva in superficie o sottoterra l'acqua piovana e la ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] tomba di 'Alī conservata ad al-Naǧaf e di quella di Ḥusain a Kerbelā'. Gli sciiti divennero quindi un gruppo di vita a comunità religiose separate. I sunniti, che in linea diprincipio accettavano l'autorità del califfo, erano divisi in varie scuole ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...