DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] trovare un delicato equilibrio tra l'indiscutibile principio dell'annessione e l'irrinunciabile preoccupazione dei cattolici diconservare attraverso di essa la tradizionale egemonia sulla società trentina, di cui appunto il tema dell'autonomia ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] il principiodi una sede nazionale ebraica in Palestina, e che venisse impedito agli Ebrei di immigrare e di dar vita proponeva invece di dividere il paese in due Stati legati tra loro da un'alleanza economica e diconservare Gerusalemme sotto ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Nel 1895 lord Rosebery così propagandava i principîdi un imperialismo razionale e liberale: ‟L'imperialismo liberale implica, in primo luogo, la conservazione dell'Impero; in secondo luogo, l'apertura di nuove aree del globo alla nostra popolazione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] pur riconoscendo la libertà di culto (art. 355), si fondava su un principiodi sovranità democratica interamente secolarizzato come pure le carte dei diversi cardinali strettamente legati al papa conservate nella serie A.S.V., Segr. Stato, Spogli de' ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] al pontificato, si trova all'Archivio di Stato di Firenze. Soprattutto nel fondo Mediceo Avanti il Principato e in parte anche nelle Carte Strozziane è conservata anche la corrispondenza di alcuni suoi familiari. Nel fondo Manoscritti Torrigiani ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] suo principio, gli parve tuttavia che la prova terribile alla quale l'Italia aveva deciso di sottoporsi richiedeva che di lì intesa perciò come strumento diconservazione e di trasmissione del potere, con alquanta semplicità di spirito ritenga che la ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] goliardica italiana, l'associazione laica che aveva saldamente conservato posizioni maggioritarie.
Quella della FGCI fu comunque per comunisti francesi e spagnoli, ribadendo a Mosca i principidi autonomia e diversità delle linee nazionali (al XXV ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ma anche per i governi, evitando che facciano propri i principidi filosofie che sfuggano ai dettami della legge divina. Nulla dunque Si rendeva ben conto delle necessità per quelle Chiese diconservare tradizioni e riti secolari, e aveva fatto anche ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] lotta, era stato imposto da una superiore necessità diconservazione statale. E ciò per rivendicare una maggiore autonomia ricercarsi fuori della soluzione costituzionale evitando di implicare il principiodi legittimità che la critica liberale con ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] può allora presentarsi, ambiguamente e contraddittoriamente, come strumento diconservazione della tradizione o come elemento di innovazione, come principio regolatore di una società funzionalmente e gerarchicamente unitaria e autosufficiente o ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...