CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 329). Questo anno di soggiorno a Napoli (ospite, del principe.di Sàlèmo, con periodiche visite alla sua abbazia di Eboli, dove fra ad Andrea del Sarto l'attribuzione di uno dei due, e precisamente di quello conservato alla Galleria Pitti. Fonte per ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] genn. 1305 ricorda di avere visto con i propri occhi le reliquie dei magi conservate nel duomo della città di un discorso puramente religioso, e a esporre i principîdi una dottrina fondata sulla Politica di Aristotele, mediata dall'interpretazione di ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] di mancanza di sovrani o di cattivi sovrani aveva contribuito a conservarne le tradizioni. In una situazione di dissolvimento dei rapporti di una funzione del principio li, per Lu è il principio stesso. Mentre Zhu ricerca il principio nelle cose, per ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , spiegava che, se per conservare la fede tra i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso il Tribunale , Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principedi Venosa e conte di Conza, fu all'origine del coinvolgimento del ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] dignitas dell'oratore (ivi, p. 544, 14). Il tutto è giocato alla luce di una frase proverbiale fondamentale, di origine classica: ne quid nimis, 'mai troppo', principio che si applica perfettamente, secondo A., a tutti gli ambiti nei quali è valido ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] ’ su cui si esercita l’azione di questo principio, quanto la ‘forma’ della cosa, in virtù della quale essa si sviluppa e diviene ciò che è. Per gli stoici la divinità stessa è n. in quanto forza che dà vita e conserva il mondo, ed è perciò definita ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] più «haver messa il zorno de Natale», come scriveva il principedi Mantova Ludovico Gonzaga il 17 gennaio 147733. E le cause di interessi comuni e una alleanza di potere. Le convinzioni della massa della popolazione e gli interessi diconservazione ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] un pubblico specifico, riconoscendo di fatto un principiodi relativizzazione nelle valutazioni di immoralità»73.
Bollettini e ma a torto. Può essere tollerabile, perché, in genere, conserva il dovuto rispetto ai sacri personaggi, ma è molto lontana ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] non riconosciute o ritenute non meritevoli diconservazione, furono abbandonate ovvero riutilizzate in altre dixerit" e si chiudono con "anathema sit". Vi si riaffermano solennemente i principi della fede nicena (nrr. 1, 20, 21, 24) e si ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] diconservazione. Si tratta in effetti non di un affresco copto, ma di un’opera pittorica riferibile alla fase di occupazione del complesso a opera di un gruppo di l’imperatore comandò a uno dei suoi principidi andare con noi insieme con molte truppe ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...