Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] e imprevedibili che eccedono la legge e il diritto naturale, posti in essere dal principe per motivi di necessità conservativa.
Per un altro versante, l’azione discrezionale del principe assume la veste della deroga: in questo caso ci troviamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di diritto e di equità fu una conseguenza della contemporanea recezione del diritto comune e di una sorta diprincipiodi processuali potevano essere non formalizzate. Ma esse cominciarono a conservarsi e a raccogliersi a cura dei uditori e degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] sociologica, in particolare quella economica, mostrava i limiti di un ordine giuridico tendenzialmente immobile e conservatore che faceva perno sul principiodi eguaglianza individuale. Il punto di partenza della scienza giuridica più attenta fu la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] di mediazione delle disuguaglianze e diconservazione delle gerarchie: il contratto di lavoro crea una catena di , in palese contrasto con il principiodi uguaglianza formale, l’affidabilità sociale e morale del datore di lavoro, art. 1781:
le maître ...
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Sezioni Unite e assegno divorzile
Paolo Di Marzio
Le Sezioni Unite avevano affermato, nel 1990, che il giudizio sul riconoscimento dell’assegno divorzile si divide in due parti, la valutazione dell’an [...] il principiodi autoresponsabilità dei coniugi. La Cassazione ha perciò concluso sul punto sintetizzando che non è «configurabile un interesse giuridicamente rilevante o protetto dell’ex coniuge a conservare il tenore di vita matrimoniale ...
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Il progetto di riforma delle procedure concorsuali
Massimo Fabiani
In un periodo di crescita economica, subito prima della crisi globale degli anni 20072008, il Governo emanò, con decretazione d’urgenza, [...] contorni di quale dovrebbe essere questo procedimento unitario. Infatti, aldilà di un vago richiamo al principiodi , anche nel concordato, un “valore-fine”. Quindi, per conservare valore all’impresa, i diritti dei creditori possono soccombere sin ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] la prededuzione, in una successiva procedura di concordato preventivo, aveva registrato pronunce di merito per lo più favorevoli20, fondate sui principidi certezza dei rapporti, stabilità e conservazione degli effetti degli atti, tutela dell ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] offrendo di modificare il contratto, ad es. aumentando il prezzo: si tratta di una strumento diconservazione del 1458, co. 2, c.c.: regola che fa eccezione al principio resoluto iure dantis resolvitur et ius accipientis.
Non avendo la risoluzione ...
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Filippo Durante
Abstract
Vengono analizzate le misure di protezione in favore dei soggetti privi, in tutto o in parte, di autonomia, come delineate a seguito della riforma di cui alla l. 9.1.2004, [...] persona. Emerge il principiodi gradualità, di adeguatezza e di proporzionalità delle misure di protezione, improntato alla maggior conservazione possibile degli ambiti di capacità di agire del soggetto debole (e di correlativa minor deminutio ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito di una elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] così luogo alla riespansione della propietà piena in forza del principiodi elasticità).
Il cd. ‘numero chiuso’ e la tipicità
quale ad es. quella per i comproprietari di contribuire alle spese per conservazione e godimento della cosa comune (art. ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...