Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] sua velocità e la sua direzione implicano il principiodi una discendenza comune e sono influenzate direttamente dalla per alcuni taxa i modelli comportamentali sono altrettanto conservati quanto i tratti morfologici. Queste ricerche, considerate ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] specie. Il fenomeno viene definito proprio in questi termini ("può esser considerato principiodi degenerazione tutto ciò che non tende alla conservazione", Dictionnaire des notions primitives, Paris 1773), che portano a far coincidere degenerazione ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...]
L'evoluzione dei Primati
Seguendo l'insostituibile principiodi comparazione, fondamento delle scienze evoluzionistiche, per cause di limitata conservazione, è arduo valutare per periodi così antichi la frequenza di utilizzo di strumenti ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] conservazione, e un osservatore che la rilevi ed eventualmente la impieghi.
Il contenuto informativo di un messaggio può essere identificato con le differenze, di sotto il nome di teoria dei codici.
I. e secondo principio della termodinamica
Le ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] la risoluzione dei conflitti suddetti si traduce nel principio secondo cui la t. è la condizione per gli atti da presentare al conservatore dei registri immobiliari (la cosiddetta nota di trascrizione e la conservazione dei titoli), sono regolate ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] Onde elettromagnetiche
L’elettrologia pre-maxwelliana era sostanzialmente fondata sul principio delle azioni a distanza. Ma nella seconda metà del la conservazione della carica elettrica di un sistema isolato (➔ carica), i processi di conduzione ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] Naturalmente i processi di cross-talk non contraddicono il principio generale della selettività dei meccanismi di bioriconoscimento e soprattutto forma ridotta) fino all'ossigeno, e permette diconservare l'energia libera derivante da tale flusso in ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] e Torula lactis Adametz).
Nella preparazione e conservazione degli erbaggi fermentati (fagioli, piselli, cetrioli, da assicurare fino da principio il loro sopravvento sui germi antagonisti. Questa pratica prende nome di selezione dei fermenti ed ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] della reazione di Maillard si può avere inoltre nel latte in polvere e nel latte sterilizzato e a lunga conservazione (J. Adrian , in accordo al SI, la CEE ha di recente ribadito il principio della sostituzione della caloria con il joule, mentre ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] altre sostanze non ancora ben definite, tra le quali sono da menzionare il principio golicotropo o insulinantagonista e l'ormone diabetogeno di Houssay. Se l'esistenza di questi ormoni non si può dire definita, allo stato attuale delle conoscenze, è ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...