BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] dell'acqua dipendeva non dall'antico principio finalistico dell'horror vacuzi, ma dalla V. Riccati, Lettera al sig. conte Giordano suo fratello in difesa di G. B. B. cavalier genovese,in A. Calogerà, Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filosofici, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Ascanio Sforza, composta di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un esercito mediceo di 1.000 fanti e 100 cavalieri V promulgò la bolla che dichiarava il re di Navarra e il principedi Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la missione ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] il pontefice, i diritti della sposa sul principatodi Taranto e la contea di Lecce. L'intesa raggiunta tra il pontefice capitanei dovevano inoltre mantenere al loro servizio un esercito di duecento cavalieri a sostegno del re. È possibile che già ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] di un diretto legame con Londra non manca di essere sostenuta e riaffermata all'occorrenza in linea diprincipio, essa verrà rapportata di ; V. A. Cigna-Santi, Serie cronol. de' Cavalieri dell'Ord. Supremo di Savoia, Torino 1786, p. 48; G. Galli della ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] repressione dei ribelli di Boemia, si trovò a dover fronteggiare l'imprevedibile principedi Transilvania Bethlen Gábor 1626 diede ordine alle sue truppe (6.300 fanti e 600 cavalieri) di marciare alla volta del Milanese.
In questo compito, ebbe non ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principedi Sant'Agata, [...] del re Giovanni V, dom Pedro. Senonché il principe Pedro si ammalò e morì ancor prima di ricevere le fasce. Il F. rimase in di cedere. A questa data anche il Bichi era stato allontanato dal Portogallo, e il nuovo nunzio Gaetano Cavalieri sarebbe ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] mentre i suoi cugini, Pietro e Guido di Feltrino, a loro volta fatti cavalieri, sono descritti dal cronista come "picholini da I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di L. G., Roma 1996 ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] sono", il vero nerbo della città essendo costituito dai cavalieri, dai giudici, dai sacerdoti, e fi suo perfetto governo dei molti". Comunque la miglior forma di governo è fra tutte il principato regio, che mira al bene della comunità eliminando ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] magistero sarpiano, specie della "massima... che l'autorità del principe è da Dio che gli ha dato per sudditi tutti quelli per la mancanza di "soldatesca" e "capi di qualità", lo sdegno "grandissimo contro li cavalieridi Malta" pel "licenziamento ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] nome non figura nelle liste dei cavalieri dell'Ordine giunte fino a noi. Il L., poco sicuro sulle intenzioni di Carlo Emanuele I nei suoi confronti, consolidare la sua reputazione agli occhi del principe che serviva: componimenti d'occasione si ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...