CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] del colpo di mano, reagì prontamente entrando in campagna alla testa di un piccolo esercito di 800 cavalieri e di 3.000 furono traslate nella chiesa di S. Maurizio, dove una sola iscrizione ricorda i nomi dei principidi Acaia e di Savoia.
Dal suo ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] al L. come uomo "veio d'anni e di senno profondo e in lialtà e con utili consigli pasato hogn'altro cavalieri" (G. Gatari - B. Gatari - ma ne ricevette un rifiuto improntato a motivazioni di lealtà per principio ("Io non fuy mai traditore, e mentre ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] esercito contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in giorno. Principatodi Taranto, il titolo di imperatore di Costantinopoli, despota di Romania e principe d'Acaia. Giunto in Puglia, L. I ottenne Taranto, dove ricevette l'aiuto di ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] con noi, che, fin dal principio, con loro abbiamo condiviso le idee di Castelseprio, Milano 1948, pp. 33-48, 66, 393; G. P. Bognetti, Teodorico di Verona e Verona longobarda, capitale di regno, estratto da Scritti giuridici in onore di M. Cavalieri ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] di Maffeo, principedi Palestrina e grande di Spagna, pronipote di Urbano VIII, che sopravviverà fino al 20 giugno 1740 e da cui ebbe altri otto figli, di immediatamente con la creazione di una delegazione di sei cavalieri fra cui il Borromeo. ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] dei Cavalieri del lavoro, la riforma delle scuole di agricoltura e l'aumento degli organici degli addetti commerciali all'estero. Fece parte di diverse commissioni parlamentari e fu estensore di alcune importanti relazioni. Sul principio questi ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] voleva dire la continuazione del conflitto. I re di Francia si erano preoccupati di portare i due principi ad un accordo: un armistizio permise a Filippo VI di avere nella sua spedizione di Cassel un contingente savoiardo insieme con quello del ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] a fondo contro Baduila. Al principio del 548, ancora nell'invemo, approdavano a Crotone, dopo aver attraversato lo stretto di Messina, le navi su cui il generalissimo si era imbarcato con un piccolo corpo di soldati scelti - 700 cavalieri e 200 fanti ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] in famose conversazioni, sovente presso la residenza di Bassano, "una congrega dicavalieri e uomini di ogni professione che non era tale in Scipione Stella, tutti capeggiati da Carlo Gesualdo principedi Venosa. Nell'illustrare le tipologie dei vari ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] con il re: E. si dichiarò pronto ad andare in Italia come capitano alla testa di una schiera dicavalieri per conquistare la corona di Sicilia al principe Edmondo d'Inghilterra, ma l'insurrezione dei Gallesi contro Enrico III mandò a monte il piano ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...