Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] che, dominio religioso dell’ordine dei Cavalieri teutonici, fu secolarizzato con il passaggio al luteranesimo del gran maestro dell’ordine Alberto di Hohenzollern, i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato ...
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VITA
Antonia NAVA
Iconografia. - La concezione medievale della vita come passaggio nel mondo, breve ma pericoloso, per essere la prova morale dell'uomo insidiato dai vizî e per avere quindi conseguenze [...] del Camposanto di Pisa lo scorrere spensierato della vita di dame e cavalieri in di Basilea: "Vita somnium breve". Con altro concetto G. Segantini, nel suo Angelo della Vita (Galleria d'arte moderna a Milano), simboleggia l'eterno benigno principio ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] della corrispondenza simmetrica a coppie degli assi dell'edificio, principio esemplificato per es. dal posizionamento di colonne binate per colore o trattamento delle superfici.Il massiccio impiego di spoglie riscontrabile nei secc. 4° e 5° è stato ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . d'Arte, 1913; id., Il F. di Augusto e la casa dei Cavalieridi Rodi, Roma 1930; id., Il F. di Cesare, in Capitolium, VIII, 1932, p. cortina laterizia che per tecnica è databile alla fine del II-principio del III sec. d. C. (Ashby-Lugli). La tomba ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] costruzione. Ben presto per altro l'Odèion fu ricostruito dal principedi Cappadocia Ariobarzane II Filopatore (63-51 a. C.) che cavalieri, dei cocchî, dei vecchi, dei portatori di anfore), alcune delle divinità sedute del lato E e dei cavalieri del ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] a tre figure di factionarii con fruste. In alto, oltre la spina, appaiono ai lati due cavalieri che corrono verso , appartiene alla fine del sec. IV o al principio del V. Di tutto il complesso architettonico rimangono le sole sostruzioni consistenti ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] vennero a Costanza a proprie spese come liberi cavalieri»: collazione del testo tedesco e sua traduzione francese vedano le inequivocabili e solenni parole dell’enciclica di Pio II ai vescovi, ai principi e al popolo cristiano del febbraio 1459: O ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] erano state costruite. La volontà del principe Stefano Nemanja di spostare a Niš la capitare della Serbia96 scena della battaglia di ponte Milvio è una tipica rappresentazione tardomedievale di scontro a cavallo. I cavalieri attraversano il fiume ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Benedetto Marliani, Lucio Mauro, G. B. Cavalieri e altri) rilevano, copiano, pubblicano monumenti architettonici tra la fine del XIX e il principio del XX sec., rientra l'opera, ricca di feconde acquisizioni critiche, di P. Arndt, C. Robert, W. ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] della redenzione e il concetto di intercessione; nella zona mediana i santi cavalieri, accanto alle protomi leonine, nel sec. 12° nel principatodi Vladimir-Suzdal᾽ (Bocarov, 1990b). Nella p. meridionale è di notevole interesse la parte del ciclo ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...