FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Nevers nella seconda metà del sec. 12°, i castelli di Filippo II Augusto di Francia al principio del sec. 13° o, poco più tardi, le fortezze dei Cavalieri Teutonici (v. Teutonici) in Prussia. Un simile parallelismo si verifica nel più stretto ambito ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di Capodimonte, è palese. Questa chiesa, eretta al principio del sec. 11°, è in massima parte conservata: di gestito dai Cavalieridi s. Giovanni (centro di raccolta dei pellegrini in transito da e per la Terrasanta), la chiesa di S. Giovanni di Pré ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] copta, giacché l'uso di queste necropoli risale al più tardi alla metà del 4° secolo.In principio i C. riutilizzarono le raffigurazioni mitologiche - quali il mito di Dioniso, quello di Afrodite, le chimere, i cavalieri, i putti e gli amorini, i ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] . Lo stato degli studi, AM 2, 1985, pp. 109-141; G. Albini, F. Cavalieri, Il castello di Pandino, Cremona 1986; Ambienti di dimore medievali a Verona, a cura di F. Doglione, cat. (Verona 1987), Venezia 1987; H.P. Autenrieth, Aspetti della policromia ...
Leggi Tutto
LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] dal 1160 ca. dai Cavalieri Templari a S di Fleet Street e a O della cinta muraria. Le sue colonne in marmo di Purbeck e i suoi archi della futura British Library. Fin dal principio esso riunì oggetti di epoca medievale messi in relazione con la ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] il loro stesso suono, che aveva percorso circa 80 m, con un ritardo di oltre un quinto di secondo e cioè sotto forma di eco.
Altre due grandi auditori progettati sul principio del 'suono condotto' restano invece, ancora oggi, fra le migliore sale da ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] della Decapitazione del Battista.Alle pendici di entrambi i nuclei residenziali dei principidi P. si svilupparono nuovi borghi. A quest'ambito appartiene, per es., il sigillo dei Cavalieridi s. Giovanni praghesi con la figura a mezzo busto della ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] sec. 13°, nelle regioni settentrionali rette da principi sostenuti dai re di Georgia.Un principato, poi regno, armeno, formatosi nel 1080 sulla , T'alin); solo il ciclo di Lmbatavank', con Cristo in gloria e santi cavalieri, è ben conservato. A quest' ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] e urbanistica
Il principio dell'insediamento urbano è la naturale 'falce' portuale su cui esso prospetta, che diede nome Ζάγϰλη Maria Maddalena di Giosafatte la chiesa extraurbana di S. Maria Maddalena, dall'Ordine dei Cavalieri gerosolimitani l' ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] vincoli naturali, ogni sviluppo monodirezionale.Questo principio fu la logica conseguenza della partizione , Milano 1989, pp. 208-237; A. Cavalieri, Il palazzo Comunale, in Terracina e il Medioevo, a cura di C. Rech, cat. (Terracina 1989), Roma 1989 ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...