COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] magari assalire le forze di don Giovanni. Decisero così di andare incontro al principe spagnolo e il 10 una rivolta dei cavalieri contro il gran maestro, accettò l'invito ad accompagnarlo, ma qui il suo corpo crivellato di pugnalate fu trovato ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 3 apr. 1494, Ibid., Rett. di Reggio b. 151). Passano per Reggio principi forestieri e i gabellieri sequestrano vasi d'argento delle inverosimili gesta attribuite ai cavalieri, ma non già dei sentimenti di prodezza e di cortesia dei suoi eroi (Rajna ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di vista finanziario - le casse dello Stato registravano un passivo di 100.000 ducati -, sia da quello politico, mancando il nuovo principedi investitura imperiale, nonché di ., pp. 219-243; F. Cavalieri, Fortificazioni e difesa nel Ducato sforzesco ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] giuridici, di adempiere il contratto di affitto per Castro, stipulato con il Farnese sul principio del 1638 per un ammontare di quasi e all’arruolamento di un esercito straordinariamente numeroso di dodicimila soldati e tremila cavalieri, ammassato a ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] principe del Piemonte (Emanuele Filiberto di Savoia), il principedi Spagna (il futuro re Filippo II), le figlie di il fratello e il nipote») e quelle per «cavalieri e prelati» con cui Vittoria ebbe modo di entrare in contatto a Trento (Avery, 1999c, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] per qualità di giovani e impegno scientifico, autorevole: padre Tacchi Venturi, Pio Franchi de' Cavalieri, il gli anni Venti a sperare nella monarchia, in ispecie nel principedi Piemonte, in funzione antifascista (o avrebbe, la monarchia, segnato ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Martino da Faenza e di Ceccolino Michelotti, che per molti giorni di luglio devastò le campagne jesine; ma il F. con i suoi 1.500 cavalieri Reginali et Regio" e continuando a qualificarsi principedi Capua, gran conestabile del Regno, governatore ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] -aragonesi rimasero però con F. III, mentre nuovi cavalieri giungevano, o tornavano, d'Oltremare (come Blasco d alla mano destra. Tra i prigionieri furono catturati anche il principedi Taranto e Ruggero Sanseverino. Una nuova grave sconfitta fu ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] e poi in Francia con la pretesa di avere le sue origini dai cavalieri templari rifugiatisi in Scozia dopo l' , sotto la regia del principedi Metternich, avrebbero provocato l'assoggettamento dell'Italia, e del Regno di Sardegna in particolare, all' ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] l'incarico di inquisitore e di visitatore apostolico. Anche nell'isola per altri cinque anni, nei rapporti con i cavalieri, egli , A. privò dell'arcivescovado di Parigi e, sia pure salvando il principio delle immunità ecclesiastiche, sacrificò al ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...