SACCO (Sacchi), Antonio
Piermario Vescovo
SACCO (Sacchi), Antonio. – Figlio di Gaetano e di Libera Sacco, nipote di Gennaro, nacque a Vienna il 3 luglio 1708, quando i genitori recitavano presso gli [...] principiò il secondo grande filone gozziano – in cui senz’altro forte fu il peso di Sacco di Torino, Collezione IX, Ordinati della Società dei Cavalieri, XXIII-XXIV. D. Mantovani, C. Goldoni e il Teatro di San Luca, Milano 1885; B. Croce, I teatri di ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] Enea Cavalieri). La Rassegna cessò le pubblicazioni nel novembre del 1886, ma nei suoi cinque anni di vita ). «Parliamo pure di libertà di stampa – disse – e sia larghissima. Ma cominciamo dall’ammettere il principio dell’effettiva responsabilità, ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] bolognesi del tempo, quali P. Golfarini, gli eredi di E. Dozza, B. Cavalieri, C. Ingegneri, M. A. Berni. Clemente principio - fosse affidata al figlio Giambattista, che essendo nato nel 1588 aveva già ben più di trenta anni nel 1622, probabile data di ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] , G. Visconti (priore della chiesa conventuale dei Cavalieri e rettore del monastero di S. Benedetto nei primi anni '40 del Seicento dei principi"), come l'esito di una malattia, il sesso di un nascituro, la conclusione di una lite. Di grande ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] ). Nel 1754 fu nominato parroco di S. Luca, chiesa dell'Ordine dei cavalieridi Malta.
Nel 1755, lasciati i Studio di Perugia (cc. 1r-32v: frammento); ms. 1677: Storia dell'Ospedale della Misericordia di Perugia (cc. 34r-54r: mutilo in principio); ms ...
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MONTEFELTRO, Nolfo di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Nolfo di. – Figlio di Federico, nacque nel 1295 ed ebbe in moglie una certa Giovanna, da cui nacque Federico (detto Federico Novello). [...] e Feltrano.
Nell’agosto dello stesso 1324, al comando di 800 cavalieri e 4000 fanti, intorno a Castel Cavallino presso Urbino fu podestà di Fabriano, città allora nemica della Chiesa, che difese dall’assalto malatestiano. Al principio del 1327 ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] impegnò a inviare 2.000 cavalieri e 4.000 fanti. Fu organizzato così un primo contingente di mille provisionati, cinquanta scoppettieri rinchiuso nei Forni del castello di Monza. Di qui fu ricondotto a Milano al principio del 1478 e messo a confronto ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] Bonsignori.
I mercanti senesi "di mezzana gente" erano dunque riusciti a sbarazzarsi dei magnati, dei cavalieri e dei loro alleati e i consoli di Mercanzia di procurare un accordo fra i soci, applicando il principio della responsabilità solidale e ...
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MEDICI, Raffaello
Franco Angiolini
de’. – Nacque a Firenze il 15 marzo 1543 da Francesco di Raffaello di Giuliano, del ramo di Giovenco di Averardo, e da Maddalena di Giuliano Capponi.
Perso il padre [...] principato, 64, cc. 198, 343-346; 2902, passim; 2904, passim; 2905, passim; 2906, passim; Miscellanea Medicea, 102, ins. 32, cc. 4-7; Pratica segreta, 191, cc. 83-85; Ufficiali della Grascia, 195, c. 2r; Arch. di Stato di Pisa, Ordine dei cavalieri ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] conte di Roucy. Il pontefice, per sostenere i cavalieri francesi che si erano uniti a Guglielmo VIII, duca di Aquitania, Gregorio VII, sin dal principio del suo pontificato si preoccupò di proseguire la politica di rafforzamento dell'autorità della ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...