Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] i danzatori, disposti in due file - l'una dicavalieri, l'altra di dame - la danzavano a figure differenti da fila a nelle opere sopra citate. Per le teorie principali v. E. Spencer, Principîdi sociologia, trad. it. III, pp. vii-viii, Torino 1899; ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] emanato nell'ottavo anno di regno di Enrico VI (1429), dove si dice che "le elezioni dei cavalieri delle contee sono fugace tentativo fatto da Napoleone durante i Cento giorni di dare un principiodi attuazione a una feconda idea dell'abate Sieyès. ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] principiodi uguaglianza e dei valori di libertà che impongono il rifiuto di ogni forma di predeterminazione - nei divieti di quotidiana, a cura di F. Travaglini, Roma 1992.
The great ape project. Equality beyond humanity, ed. P. Cavalieri, P. Singer, ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] da Keplero furono poi dimostrati deduttivamente da B. Cavalieri (v.) nell'opuscolo sullo specchio ustorio (Bologna scoperta del principiodi dualità (v.).
7. Dai successivi sviluppi della geometria proiettiva derivarono due nuovi modi di definire le ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] a porre un principio nuovo, d'individualità e al tempo stesso di aderenza alla realtà, di contro al principiodi un'arte, qual gruppo di stile naturalista è contemporaneo ai tempi della conquista. Si vedono di fatto profili di soldati e dicavalieri ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] oggi quelle dette Commanderia, da una delle Commanderie dei Cavalieridi Malta che tenne per breve tempo l'isola durante la a Cleopatra, restituzione che fu annullata dalla vittoria di Azio. Riunita da principiodi nuovo alla Cilicia, fu poi dal 22 a. ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] che gli sembravano più filosofiche che geometriche.
Il Cavalieri, dopo aver immaginato le superficie e i corpi mediante una proposizione esistenziale, che è geometricamente fondata sul principiodi continuità. Così, dopo aver dimostrato, p. es., ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] principio motivi strettamente geometrici, prenderanno via via forme più libere di ornati, di fogliami, e anche di animali e di minuscoli personaggi. Col punto di dei sacerdoti, baveri, gorgiere, vestiti di dame e dicavalieri.
Il prezzo delle trine è ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] i Saraceni furono travolti, e la parte dei cavalieridi Manfredi che entrò in combattimento fu scavalcata dagli Angioini, scesi nel 1921 a 49. V. anche campania.
Ducato (poi Principato) di Benevento.
L'opinione più probabile ne pone l'origine al 570 ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] con O (iniziale di omnia, parola tecnica diCavalieri). Questi primi scritti di L. condussero Giac. e Giov. Bernoulli a notevoli applicazioni del nuovo calcolo.
Mentre Newton stava scrivendo i Philosophiae naturalis principia mathematica (Londra 1687 ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...