Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] soprattutto formata dalle truppe ausiliarie, ali di cavalleria e coorti di fanteria, fornite tuttavia normalmente anche quest'ultime di un piccolo reparto dicavalieri (cohortes equitatae). Reclutate da principio un po' da ogni provincia dell ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] . Questa tribù di alti, robusti e valenti cacciatori, trasformati in brevissimo tempo in abili cavalieri, ha avuto maschi di più di 20 anni, oltre la metà, 1.150.000, erano stranieri. Un principiodi disoccupazione e la dichiarazione di guerra, ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] guerre di confine, aspre, sanguinose. La difficoltà di combattere contro un nemico mobile, composto dicavalieri nomadi re Wen, fondatore della dinastia dei Chou e antenato dei principidi Lu. Confucio non scriveva, ma insegnava riti, musica, ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] imprese le crociate, non più opera di grandi feudatarî e dicavalieri francesi, ma di re e di popoli. Alla caduta di Edessa nel 1144, si crociarono Luigi VII e Corrado III; e sotto il medesimo impulso, i principi sassoni e polacchi mossero contro i ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] divisione del territorio prevista dal trattato di Versailles. Al principiodi maggio i Polacchi, temendo una decisione nobiltà polacca mentre a Grunwald moveva all'assalto contro i Cavalieri Teutonici. È questo il primo documento poetico polacco. Che ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] 70, e nel sec. II anche 30 (cavalieri indigeni); le quattro ipparchie, composte dicavalieridi 70 arure, portano nomi etnici: di Traci, di Tessali, di Misî, di Persiani; ma, se in principio gli appartenenti a quella data ipparchia erano originarî ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] guida e il loro maestro. Il soggettivismo, a cui diede origine il principiodi Lutero, fece crollare anche i pochi dogmi e i pochi riti, degli ordini militari: cavalieridi S. Giovanni (1114), templari (1128) e l'ordine di Calatrava (1147); ché ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di civiltà monumentali con architettura, metallurgia, ceramiche, sculture, principidi una scienza astronomica, istituzioni degne di meridionale dell'attuale Maryland; alla seconda, composta dicavalieri e di mercanti dell'O., la parte fra il 41 ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] recensuerunt Iohannes Mercati Bybl. Vat. praefectus et Pius Franchi dei Cavalieri scriptor, I (codd.1-329), Roma 1923. Per quanto isaurica, Leone III (717-741), segna il principiodi un risollevamento politico, la letteratura non rinasce se ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] figlio di Alberto I, a mezzo novembre del 1315, cercò di assoggettarli, il suo esercito dicavalieri venne Verona con l'autorizzazione dell'imperatore Massimiliano, sin dal principiodi maggio, in poche settimane riuscivano a respingere il nemico ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...