Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] unica eccezione del dittatore Fabio Massimo e del rispettivo maestro dei cavalieri, Marco Minucio (217 a. C.). Onde è che ciò deriva come la giurisdizione penale ordinaria in principio, se non di fatto, fosse un'attribuzione dell'imperio consolare, ...
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Scienza del movimento dei proietti, sia nell'interno sia all'esterno della bocca da fuoco, suddivisa quindi nelle due parti della balistica interna e balistica esterna.
Balistica interna.
La prima studia [...] del teorema del Galilei apparve nel 1632 per opera di Bonaventura Cavalieri, e solo più tardi il primo trattava completamente movimento del proietto è un problema classico, di cui Poisson, al principio del xix secolo, diede una soluzione analitica ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] laboratorî di corte, fondati dai singoli principi, in grado di produrre tappeti di vaste dimensioni e di tessitura quelli ora al Museo Poldi-Pezzoli di Milano, vengono rappresentate anche cacce intere con cavalieri e battitori; altre volte i ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] fabbricati costituivano l'arsenale mediceo, dell'Ordine dei Cavalieridi S. Stefano, che venne costruito nel 1588.
polveri e i proiettili. Alcuni gravi incendî, che avvennero al principio del sec. XVI nei locali dove si confezionavano e conservavano ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] specialmente due vasi: quello dell'Antiquarium di Berlino, con cavalieri su coreuti chini, camuffati con pelle equina le donne non intervennero, da principio, se non col volto mascherato. Gli attori, talvolta ricchi di genialità, erano quasi sempre ...
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. La Lega (Κοινόν degli Achei si venne lentamente costituendo tra il 280 e il 270 a. C. al più tardi. Stringeva con vincoli federali i dieci comuni (πόλεις) di Patre, Dime, Fare, Tritea, Egio, Bura, Cerinia, [...] qualche approccio col re macedone, evitò di averne danno. Tra la fine del 244 e il principio del 243 concluse anzi alleanza con alleati greci di Roma un forte esercito, al quale la Lega contribuì con 10.000 fanti e 1000 cavalieri comandati dallo ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] fu composto di 4 cavalieri, 8 borghesi e 15 artigiani, a cui s'aggiunsero ancora, nel 1382, 15 capi di corporazioni. dei Basileesi decaddero lentamente ma continuamente. Abbandoni di vescovi e abbandoni diprincipi. Passò al papa anche una delle più ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] gli ospizî dei lontani monasteri di Rosazzo e Moggio e la magione dei cavalieri Gerosolimitani. Processioni da tutti i Enrico IV donò allora anche la marca di Carniola e quella d'Istria. Con ciò, ebbe principio il vero potere temporale del patriarca. ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] personam (i contemporanei ravvisavano nel Giovin Signore il principe Alberico di Belgioioso). Il vero è che il P. scrisse vedovo, e caricando le tinte, tanto da descrivere cavalieri malfattori, degni della lanterna. Francesco Zacchiroli scrisse un ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] .
Durante la Riforma, la vallata era stata teatro delle gesta di Franz von Sickingen, capo dei cavalieri in rivolta, d'insurrezioni di contadini e di anabattisti. Gli stessi principi ecclesiastici si erano mostrati in un primo tempo favorevoli alle ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...